Sfumano le chance di Inter e Juventus per il giovane centrocampista Akliouche, ha detto sì al rinnovo con il Monaco fino al 2028 nonostante le pressioni estere
Ancora un faccia a faccia fra Inter e Juventus sul mercato, a poche settimane dal fischio d’inizio della nuova annata sportiva di Serie A entro i cui schemi le due rivali si daranno battaglia per il titolo. Restano infatti favorite non solo per blasone quanto per idee di gioco e risorse in campo, al pari di pochissime altre pretendenti in corsa.
Onde evitare scivoloni in corso d’opera le rispettive dirigenze stanno lavorando per sistemare con criterio tutti i calciatori in uscita e al tempo stesso provvedere al rinforzo di reparti specifici sotto indicazione di tecnici Simone Inzaghi e Thiago Motta. A quanto pare ad entrambi sono piaciute le prestazioni sportive di un giovane calciatore che ha fatto parlare spesso di sé in Francia nei mesi passati con indosso la maglia del Monaco, soprattutto per il fatto che da lì a poco tempo avrebbe potuto lasciare il proprio posto nel rispetto degli accordi contrattuali in essere per far capolino altrove.
Ciononostante, a dispetto delle pressioni delle tante pretendenti, il ventiduenne Maghnes Akliouche ha spiazzato tutti. Entro il termine della giornata odierna infatti il centrocampista – piacente ai bianconeri come alternativa al noto Teun Koopmeiners, per cui l’Atalanta chiede almeno 60 milioni – è stato ufficializzato dal Monaco a seguito della firma del rinnovo con nuova scadenza fissata per giugno 2028.
Niente Serie A per Akliouche, rinnova col Monaco fino al 2028
La valutazione di mercato di Akliouche si aggira intorno ai 25 milioni e le intenzioni della società restano quelle di preservare il talento in squadra per poi gestire con maggiore flessibilità temporale il suo futuro lontano dalla Ligue 1, semmai dovessero giungere offerte cospicue al termine della nuova stagione.
Rinnovo con duplice forma d’interesse dunque per il Monaco, ben ancorato alle proprie idee gestionali. Come logico pensare, l’Inter avrebbe potuto mettere le mani sul calciatore soltanto in caso di svincolo a parametro zero. Adesso la strada è tutta in salita ed è verosimile che le priorità cambieranno nuovamente: Akliouche potrebbe scivolare in fondo alla lista di Marotta e Ausilio, lasciando il posto ad altre risorse da sondare.