Bastoni è legato all’Inter da un contratto in scadenza a giugno 2028. In cinque stagioni nerazzurre 201 presenze e 7 trofei
Alessandro Bastoni è il difensore italiano con la valutazione più alta. Per il sito tematico ‘Transfermarkt’, essa è salita a ben 70 milioni di euro, la cifra che forse farebbe vacillare l’Inter. Che soltanto un paio di anni fa, quando era ancora in ballo il rinnovo, ragionò su una cessione del classe ’99 di Casalmaggiore. Al tempo lo voleva il Tottenham di Antonio Conte e Fabio Paratici, pronto a un investimento importante pur di portare Bastoni in quel di Londra.
Bastoni volle però a tutti i costi rimanere, andando anche ‘contro’ il suo agente che gli consigliava il trasloco all’estero che gli avrebbe permesso pure di strappare un contratto migliore. Alla fine prevalse la volontà del classe ’99, che rinnovò con il club allora ancora di Zhang fino a giugno 2028 a circa 5,5 milioni di euro a stagione.
Naturalmente per il numero 95 della squadra di Inzaghi si sono mossi pure altri top club. A ‘Sky Sport’ proprio il suo procuratore, vale a dire Tullio Tinti, ha citato il Manchester City di Pep Guardiola: “S, negli anni passati si sono fatti avanti i ‘Citizens”. Negli ultimi tempi, invece, nientemeno che il Real Madrid vincitore dell’ultima Champions, “ma Florentino Perez per i difensori non spende quanto spende per gli attaccanti”.
“Bastoni l’ho visto crescere fin da quando aveva 14 anni, giocava da esterno sinistro – ha evidenziato Tinti – È un giocatore formidabile che l’Inter, un club che vuole vincere, non ha mai davvero voluto cedere”. Il classe ’99 è costato 31 milioni di euro ed è diventato praticamente subito un pilastro dell’Inter: in cinque stagioni ha collezionato 201 presenze, vincendo ben 7 titoli tra cui 2 Scudetti.
Bastoni, ulteriore salto di qualità con Inzaghi: “L’Inter è la squadra che gioca il calcio migliore”
Bastoni ha compiuto un ulteriore salto di qualità sotto la guida di Simone Inzaghi, con il quale condivide lo stesso agente. Sempre a ‘Sky Sport’ Tinti ha tessuto le lodi del tecnico nerazzurro, che ha appena rinnovato fino al 2026: “Si merita di essere l’allenatore più pagato della Serie A”.
“Oggi la sua squadra è quella che fa il calcio migliore – evidenzia in conclusione – Vai a vedere una partita dell’Inter e ti diverti, questa è una cosa importante. Simone ha fatto fare un bel salto al club, sono contento perché è un ragazzo top. Con lui, l’Inter è diventata una squadra davvero forte”.