Correa, risoluzione opzione estrema: il dubbio e la richiesta di Ausilio | INTERLIVE

Correa è tornato all’Inter dopo l’esperienza fallimentare al Marsiglia. Il suo contratto da 7 milioni lordi scade a giugno 2025

Correa rimane uno dei due ‘casi’ spinosi, l’altro è Arnautovic, in seno all’Inter. Impiegato stabilmente in questo pre-campionato vista la contemporanea assenza di Lautaro e Thuram, l’argentino è tornato dopo la fallimentare avventura al Marsiglia. 19 presenze e zero gol coi francesi, che ovviamente non hanno esercitato il diritto di acquisto fissato sui 10 milioni. Per loro fortuna non è scattato l’obbligo, dato che esso era legato alla qualificazione diretta in Champions, un traguardo non raggiunto al termine di una stagione a dir poco travagliata.

Inter, le ultime su Correa
Piero Ausilio e Joaquin Correa (LaPresse/Ansa) – interlive.it

Correa è il ‘figlioccio’ di Inzaghi, ma è fuori dai piani del club di Oaktree. Come raccolto da Interlive.it, Ausilio non sembra però così sicuro che voglia andarsene dall’Inter. Del resto a Milano si sta bene e la moglie, che è la figlia dell’ex bomber di Lazio e Chelsea Pierluigi Casiraghi, è di Monza. Nella sua testa potrebbe quindi esserci per davvero l’intenzione di rimanere all’Inter per un altro anno, fino alla scadenza contrattuale fissata a giugno 2025. O perlmeno fino a gennaio, per poi valutare con comodo l’opzione migliore.

L’addio in questa sessione è comunque più verosimile, con i dirigenti che proveranno in tutti i modi a liberarsene facendo leva pure sugli ottimi rapporti col suo agente Alessandro Lucci. Ausilio e soci sperano ancora di evitare una minusvalenza: a bilancio il classe ’94 ha un peso di 8 milioni di euro, ma l’Inter direbbe sì anche a un’offerta da 6 milioni più bonus. Già, ma chi può offrire tale cifra? Forse solo da Turchia (qualche club già si è mosso) e Arabia potrebbero spingersi a tanto per Correa, il quale ricordiamo ha uno stipendio importante, vale a dire 3,5 milioni netti che sono circa 7 milioni lordi.

Correa, risoluzione con buonuscita se tutti i tentativi di cessione dell’Inter falliranno

La risoluzione del contratto è una possibilità, ma una possibilità estrema perché, appunto, l’Inter vuole prima tentare tutte le strade – incluse quelle che lo porterebbero all’ex Lazio e al Monza dell’amico Galliani – per cederlo e incassare qualche milione dal suo cartellino. La risoluzione prevederebbe anche una buonuscita, come avvenuto con Sanchez nell’estate del 2022.

Rescissione Correa, le ultime
Correa in azione nell’amichevole contro il Las Palmas (LaPresse) – interlive.it

Correa è arrivato all’Inter l’anno precedente, con Lotito che incassò la bellezza di 31 milioni di euro tra prestito oneroso e obbligo di riscatto. Un affarone. Dopo la partenza col botto, doppietta decisiva al Verona alla prima di campionato, il ventinovenne si è perso tra prestazioni deludenti e infortuni a ripetizione. Nel complesso ha disputato 77 partite con la maglia nerazzurra, realizzando 10 gol e 5 assist.

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