Arriva l’ufficialità dell’addio di uno dei protagonisti delle ultime vittorie nerazzurre: lascia l’Inter per tornare nel proprio Paese
L’Inter perde un altro pezzo, rendendo sempre più evidente e chiaro un progetto di rifondazione della squadra: piano piano, tutti i tesserati che non hanno dato quanto ci si aspettava da loro sono usciti o stanno per uscire. Negli ultimi giorni è toccato a un difensore. Per Beppe Marotta e la dirigenza nerazzurra si tratta di sfoltire una rosa troppo congestionata da elementi ormai fuori progetto.
Samo Matjaz, strutturato difensore classe 2004, è tornato in Slovenia, firmando un contratto triennale con l’NK Celje, club della massima serie slovena con sede nella città di Celje, nei pressi del fiume Savinja che nella sua storia ha vinto due campionati (l’ultimo è arrivato proprio due mesi fa) e una Coppa nazionale.
Il difensore ha dunque lasciato la Primavera nerazzurra dopo 23 presenze e una rete nell’ultima stagione. Il ragazzo, arrivato il 30 giugno alla scadenza del proprio contratto, si è trovato una nuova sistemazione in patria dopo che il club nerazzurro non gli ha offerto un rinnovo per la permanenza.
L’NK Celje gli ha proposto un contratto triennale e la proposta di giocare subito in prima squadra. E Matjaz, ovviamente, non si è lasciato scappare la possibilità di giocare con campioni di Slovenia in carica. Arrivato a Milano nell’estate del 2021, il difensore ha disputato 3 stagioni con la Primavera nerazzurra ed è stato uno dei protagonisti della vittoria dello Scudetto di categoria nel 2021/22: il suo addio poteva sembrare scontato dopo la partenza di Chivu e il compimento dei vent’anni.
Addio a Matijaz uno dei protagonisti dello Scudetto dei ragazzi di Chivu
Appena atterrato in Patria, l’ex nerazzurro è stato intervistato ai microfoni del suo nuovo club per raccontare della sua passata esperienza con la maglia dell’Inter: “In Italia è stato formativo“, ha dichiarato. “Dovevo crescere velocemente, imparare le cose in modo più veloce, senza poter sbagliare. E così ho imparato a lottare per guadagnarmi ogni minuto in campo. Il periodo di adattamento dopo il ritorno in Slovenia non sarà così lungo, conosco molti dei ragazzi che giocano qui. Sono felice di essere in un club in ascesa, con obiettivi forti e ambizioni chiare“.
Intanto è arrivato anche un secondo addio ufficiale per un altro dei protagonisti dell’ultimo Scudetto dell’Inter Primavera. A lasciare i nerazzurri è stato il difensore classe 2002 Andrea Moretti. Il ragazzo è stato ceduto a titolo definitivo alla Triestina e ha firmato un paio di giorni fa un contratto triennale fino al 30 giugno 2027.
Nei giorni precedenti l’Inter aveva ceduto a titolo definitivo anche Riccardo Miconi (terzino, classe 2005). Il Primavera, dopo una decina di presenze con la Primavera di Chivu, si è legato alla Varesina con un contratto biennale. Stessa storia per Alessandro Silvestro, un difensore del 2002 passato definitivamente al Foggia, club nel quale aveva già giocato in prestito nella seconda metà della scorsa stagione.
L’Inter ha perso anche il controllo sul cartellino di Mirko Castelnuovo, giovanissimo portiere (un 2006) che aveva giocato in prestito nel Cosenza. Il ragazzo è passato a titolo definitivo al Modena. Una settima fa a salutare erano invece stati Giuseppe Mazzola (centrocampista del 2005 legatosi con un triennale all’Alcione), Francesco Tommasi (portiere del 2006, venduto alla Cremonese), Dennis Curatolo (centrocampista offensivo del 2004, passato al Pro Patria).