Incontro in sede con calciatore e agenti: Inter, affare a rischio

Ulteriori passi in avanti per l’Inter nella trattativa di cessione del cartellino di Satriano al Brest ma il calciatore tentenna sulla riconferma della destinazione francese 

Fino a questo momento tutte le operazioni di mercato in programma sono andate a buon fine e non hanno riportato intoppi significativi alla dirigenza nerazzurra dell’Inter. 

Satriano dall'Inter al Brest, il calciatore non è convinto
Javier Zanetti e Piero Ausilio, rispettivamente vicepresidente e direttore sportivo dell’Inter (LaPresse) – interlive.it

Decisamente un segnale positivo che conferma la grande affidabilità del comparto dei responsabili dedicati all’area mercato e della estrema efficienza dei suoi dirigenti. Ciononostante, queste ore appaiono essere le più calde perché Giuseppe Marotta e Piero Ausilio si apprestano a gestire le ultimissime uscite di scena di cui non avrà bisogno di Simone Inzaghi in stagione e non si tratta affatto soltanto di giovani leve. 

Fra i nomi più pesanti ci sono all’appello ancora quelli di Joaquin Correa e Marko Arnautovic nel solo reparto offensivo, per i quali non sono stati raggiunti ancora accordi significativi coi club interessati ai rispettivi cartellini; mentre procede a rallentatore la trattativa che dovrebbe portare il giovane centravanti uruguaiano Martin Satriano dall’Inter al Brest. 

Affare Inter-Brest per Satriano, l’attaccante temporeggia sul sì definitivo

Nelle scorse ore infatti le parti si sono avvicinate parecchio nell’unica direzione realmente contemplata dalla dirigenza nerazzurra, ovvero quella della cessione a titolo definitivo di Satriano.

Satriano dall'Inter al Brest, il calciatore non è convinto
Martin Satriano, centravanti uruguaiano dell’Inter voluto dal Brest (LaPresse) – interlive.it

Fronte Brest tale modalità piace ed è pienamente condivisa per il fatto che lo scorso anno il calciatore si è ben distinto con la maglia transalpina, a tal punto che si potrebbe presto firmare intorno ai 6 milioni di euro. Fin qui tutto bene, se non fosse che l’ultima parola potrebbe averla proprio il calciatore oggetto dell’operazione. 

L’uruguaiano non sarebbe pienamente felice della destinazione e avrebbe messo tutto in stand-by. Preferirebbe infatti una sistemazione migliore e maggiormente stimolante per la sua crescita. Al momento sono dunque al vaglio ulteriori scappatoie e la sua entourage è all’opera per garantirgli la migliore soluzione possibile, con un concreto rischio che l’affare possa saltare proprio sul più bello. 

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