Il tedesco di origini camerunesi, reduce da un’ottima stagione d’esordio in Serie A, ha attirato l’attenzione di due big europee
900 minuti tondi tondi disputati nella sua prima stagione in maglia nerazzurra in Serie A. Ai quali si aggiungono 171 minuti in Champions League e 90′ in Coppa Italia. Forse un magro bottino, potrebbe dire qualcuno, ma entrando nelle pieghe del suo percorso, del suo rendimento, e della crescente stima che il tecnico Simone Inzaghi ha mostrato nei suoi confronti, Yann Aurel Bisseck può dirsi soddisfatto.
La prova più evidente della crescita del calciatore, del resto, è data dal suo valore di mercato. Acquistato dall’Aarhus per soli 7 milioni di euro nella scorsa estate, il difensore tedesco di chiare origini africane ha più che raddoppiato il costo del suo cartellino. Bisseck ora vale almeno 16 milioni: una cifra destinata a crescere se consideriamo che il possente e dinamico calciatore è un classe 2000.
I tifosi dell’Inter hanno poi ancora negli occhi lo straordinario inserimento col quale, raccogliendo un invito del ‘collega’ di reparto Alessandro Bastoni, l’ex Colonia depositò in rete il pallone nella vittoria corsara di Bologna dello scorso 9 marzo.
Parliamo del tanto giustamente celebrato gol ‘da braccetto a braccetto’ che è stato un po’ il manifesto del coinvolgimento di tutti, ma proprio tutti, i giocatori nerazzurri nella splendida fase offensiva targata Inzaghi.
Ancora chiuso nelle sue velleità da titolare da mostri sacri come lo stesso nazionale azzurro, Francesco Acerbi e Benjamin Pavard, il teutonico conserva legittimamente speranze di guadagnare altro prezioso minutaggio nella nuova stagione alle porte.
Peccato che i suoi progressi non siano passati inosservati nemmeno agli occhi di chi, per almeno 3 anni, lo aveva visto all’opera nel campionato tedesco.
Bisseck, Bayern e Dortmund pronti all’assalto
Simbolo dell’ennesimo capolavoro di mercato di Marotta, il difensore è finito nel mirino di due blasonate società della Bundesliga. Il club nerazzurro non ha certo in programma una cessione del giocatore, per il quale si ritiene a ragion veduta che possa avere ancora ampi margini di miglioramento.
Come però il mercato in entrata – parole del dirigente interista – è fatto di occasioni, anche il capitolo cessioni potrebbe essere sconvolto da un’offerta irrinunciabile. Che non è stata ancora presentata agli uffici di Viale della Liberazione, ma che potrebbe arrivare presto.
Bayern Monaco e Borussia Dortmund, due club che a diverso titolo stanno rivoluzionando le loro rose, potrebbero portare l’assalto al calciatore, forti della convinzione che un ritorno in patria da protagonista potrebbe allettare lo stesso ragazzo.
Marotta ci pensa su, consapevole che se dovesse accettare la proposta economica per il suo cartellino, dovrebbe poi mettersi a caccia di un nuovo profilo difensivo per evitare che Inzaghi possa restare ‘corto’ nelle rotazioni.