Nell’ottica di un rinnovamento del reparto arretrato, Beppe Marotta si sta inserendo in una pista già battuta dall’Atalanta
‘Marotta logora chi non ce l’ha‘. Parafrasando un vecchio adagio, divenuto quasi il marchio di fabbrica di un grande uomo politico del passato, questo è il pensiero quasi unanime che attraversa la mente di tutti gli addetti ai lavori del mondo del calcio.
A favore del dirigente meneghino, vero erede di quell’Adriano Galliani già suo grande amico nonché tuttora interlocutore privilegiato negli affari tra Inter e Monza, parlano i risultati. Straordinari. Ci ha messo davvero poco tempo, l’ex Ds della Juve, per lasciare la sua impronta indelebile anche all’ombra del Duomo. Tempo che si consolidasse la nuova proprietà cinese targata Suning e tempo di scegliere personalmente Antonio Conte come uomo al quale affidare il progetto vincente.
Tralasciando il fatto che col tecnico salentino il matrimonio sia stato interrotto anzitempo – non prima di aver riportato lo scudetto a Viale della Liberazione, in ogni caso – l’attuale presidente dell’area sportiva dell’Inter ha fatto incetta di trofei anche, se non soprattutto, sotto la gestione Inzaghi.
Una sinergia, quella con l’allenatore piacentino, che non ha vacillato neppure nei piccoli momenti bui attraversati all’inizio del girone di ritorno della stagione 2022/23. Quella in cui la difesa dell’Inter, da ermetica qual era, si era trasformata improvvisamente nel punto debole della formazione nerazzurra. A proposito di reparto difensivo, figuriamoci se non bolle in pentola qualcosa. Marotta vede e agisce sempre in anticipo, e anche stavolta pare avere le carte in regola per far saltare il banco.
25 anni, nato in Austria da genitori ghanesi, trasferitosi in Inghilterra nel 2004, Kevin Danso è già uno dei difensori centrali più affidabili del panorama europeo. Esploso nella stagione 2020/21 tra le fila del Fortuna Dusseldorf, il classe ’98 si è definitivamente consacrato in Francia, tra le fila del Lens, di cui è diventato un’autentica colonna.
Titolare della nazionale austriaca, con cui ha ben figurato anche ad Euro 2024, Danso ha prolungato esattamente un anno fa il suo accordo coi giallorossi di Francia. Il nuovo contratto scadrà nel 2027, ma tutti sono consapevoli che il calciatore già meriterebbe un palcoscenico più prestigioso della pur rispettabile realtà transalpina.
Sulle sue tracce si è già mossa l’Atalanta, le cui ambizioni, dopo il trionfo in Europa League e la partecipazione alla Champions, non possono più essere nascoste. Ma la novità vera è che anche i Campioni d’Italia starebbero seguendo con molto interesse il difensore centrale di origini africane.Il valore di mercato di Danso, pari a 25 milioni, non spaventa l’abile dirigente meneghino, che ha già iniziato a tessere la sua tela per bruciare sul tempo i nerazzurri di Bergamo.
Simone Inzaghi ha parlato subito dopo la bella vittoria dell'Inter contro il Verona: le statistiche…
Top e flop del match andato in scena al 'Bentegodi' e valevole per la tredicesima…
I campioni d'Italia dell'Inter di Inzaghi affrontano il Verona di Zanetti nella 13esima giornata di…
L'Inter sta dominando in lungo e in largo contro il Verona, ma un episodio ha…
L'Inter sta dominando contro il Verona, ma ciò non placa la rabbia dopo l'infortunio muscolare…
L'Inter potrebbe effettuare un'operazione piuttosto sorprendente in entrata: i nerazzurri sono su un altro portiere,…