Federico Chiesa all’Inter, il clamoroso scenario può realizzarsi allo scadere: doppio addio e affare incredibile
Il pareggio contro il Brest ha portato delle nuove indicazioni di mercato in casa Juventus che coinvolgono, in primo piano, Federico Chiesa. L’opzione Inter sullo sfondo e Thiago Motta, neo allenatore bianconero, che ha ormai ufficializzato l’imminente partenza dell’ala classe ’97.
Il contratto di Federico Chiesa scadrà il 30 giugno 2025 ed ormai non c’è più tempo per pensare e lavorare al rinnovo con la società bianconera. Una decisione inevitabile, viste le richieste economiche del calciatore che non era più una priorità della Juventus.
A ‘Sky Sport’, riferendosi tra gli altri uscenti anche a Chiesa, Motta è stato chiarissimo: “Devono cercarsi una nuova sistemazione, Chiesa è rimasto fuori per motivi di mercato“. A questo punto, a poco più di tre settimane dalla chiusura della sessione estiva di calciomercato, le opzioni per il figlio d’arte iniziano a scarseggiare. La Juve punta a fare cassa: a sorpresa potrebbe approfittarne l’Inter.
Il 26enne ligure nell’ultimo anno ha collezionato 37 presenze, con 10 gol e 3 assist vincenti: all’Europeo, poi, nessuna fiammata degna del suo talento. Dopo le voci su Napoli e soprattutto Roma, adesso è la società campione d’Italia in carica a pensare con forza all’attaccante fuori dai piani di Thiago Motta. Dalla Juventus all’Inter, l’ipotesi clamorosa ha iniziato a prendere corpo.
Inter, arriva Chiesa? Marotta apre, ma servono due cessioni
Sembrerebbe utopistico pensare che uno dei big più forti e ambiti di casa Juventus possa trasferirsi, ad un anno dalla scadenza contrattuale, nella più acerrima rivale. Ed invece le possibilità ci sono eccome, perché Marotta pur di arrivare a Chiesa ha in mente due cessioni fondamentali.
La richiesta di Giuntoli per il cartellino dell’ex Fiorentina si aggirerebbe intorno ai 25 milioni che – al netto della fragilità atletica di Chiesa – sono anche pochi per il talento che l’ala ha dimostrato di avere nei piedi.
L’addio di Joaquin Correa sarà il primissimo passo per racimolare un tesoretto e risparmiare sull’ingaggio dell’argentino che è fuori dai piani di Inzaghi, a maggior ragione dopo la deludente stagione in prestito al Marsiglia. L’ex Lazio, in scadenza nel 2025, potrebbe addirittura rescindere. Un discorso praticamente identico riguarda Marko Arnautovic, l’ultimo grosso ostacolo per arrivare al colpo Chiesa.
Oltre 8 milioni nelle casse del Bologna, un anno fa. La stagione deludente in nerazzurro e la possibilità crescente, a 35 anni, di lasciare (di nuovo) Milano dopo un’unica brutta stagione. Anche per il nazionale austriaco la possibilità di una rescissione contrattuale sembra essere concreta. E nel caso ciò si avveri, come per Correa, allora la prossima casacca di Chiesa potrebbe sostituire le strisce bianche con le azzurre.