L’Inter non può sentirsi al sicuro, dall’Arabia potrebbero arrivare offerte last-minute per i campioni nerazzurri
L’impressione, apparente, è che quest’estate i sauditi stiano procedendo con timidezza. Dopo due stagioni di calciomercato dominate dalle loro offerte faraoniche e dai grandi investimenti degli sceicchi, le ricche società della Saudi Pro Ligue potrebbero ora aver deciso di rallentare. O forse no… I club sauditi hanno ancora interesse nel rinforzarsi e nell’attrarre grandi nomi. Per esempio, si dice che presto potrebbero tornare alla carica per Osimhen.
A muoversi, finora, è stato soprattutto l’Al-Shabab con tre colpi a zero. Il club gestito dal manager Vitor Pereira ha ingaggiato Ivan Rakitic dal Hajduk Split, Abderrazak Hamdallah dall’Al-Ittihad e Haroune Camara, sempre dall’Al-Ittihad.
All’Inter sperano che dall’Arabia possano arrivare offerte interessanti, anche last-minute, per Correa e Arnautovic: proposte così ricche da convincere i due attaccanti a fare le valigie e a lasciare i colori nerazzurri. Purtroppo, però, non si è fatto avanti nessuno. Giustamente, anche se sono ricchi, gli arabi non sembrano aver voglia di buttare i soldi così.
I sauditi potrebbero insomma farsi ancora farsi avanti anche per dei calciatori dell’Inter, ma non per degli esuberi. In realtà già ci hanno provato anche quest’estate, corteggiando di nuovo Calhanoglu e poi de Vrij.
Assalto last-minute dall’Arabia: l’Inter perde un difensore
Il soggetto su cui accendere i riflettori è proprio Stefan de Vrij: il difensore piace molto in Arabia, e per i club sauditi l’interesse nei suoi confronti potrebbe non essere del tutto esaurito. Non impossibile quindi un tentativo in extremis, cioè vicino alla chiusura del mercato. Anche a fronte di un’offerta importante, l’Inter potrebbe però dire no, visto che poi non avrebbe tempo per rimpiazzarlo.
La prossima settimana, considerando l’uscita di Carboni (anche se dal prestito arriva solo un milione) e altri colpi in uscita, il mercato nerazzurro potrebbe finalmente riaccendersi. E non è detto che l’Inter non provi a prendere un difensore centrale, in modo da avere in rosa un’alternativa ai due over-30 Acerbi e de Vrij. I dirigenti dell’Inter, però, continuano a lasciar intendere di non avere alcuna urgenza: considerano la rosa complessivamente fatta e giusta.
L’unica novità potrebbe arrivare dalla cessione di Arnautovic. E magari di qualche vecchietto in difesa. Acerbi e de Vrij sono considerati forti e affidabili, ma sono molto maturi, e potrebbero avere difficoltà a reggere il peso di 50 partite. Lo stesso vale per Darmian, che quest’anno dovrà occuparsi del ruolo molto dispendioso di vice Dumfries sulla fascia.
Acerbi e de Vrij: i progetti dell’Inter
I due centrali dell’Inter hanno un contratto in scadenza a giugno 2025. Il che significa che il club si prepara a perderli fra pochi mesi senza incassarci un euro. Per questo, qualora arrivassero offerte dall’Arabia, la dirigenza sarebbe tenuta quantomeno a prenderle in considerazione.
L’olandese è più giovane dell’italiano, e nel suo contratto c’è un’opzione per un rinnovo automatico di un anno. Quindi tra de Vrij e Acerbi è più probabile che l’Inter trattenga il primo. Se l’obiettivo è sostituire l’ex Lazio con un nome a zero, bisogna anche considerare che le possibilità di scelta non appaiono molto interessanti: in scadenza andranno Dier del Bayern, van Dijk del Liverpool (che però avrà 34 anni) e Solet del Salisburgo. Per il resto i nomi non hanno grosso appeal.
Ma de Vrij in Arabia non ci vuole andare. E neanche Acerbi sembra disponibile. Sempre che i sauditi non sorprendano tutti con proposte di ingaggio ricchissime.