Proprio mentre la dirigenza è impegnata ad assestare gli ultimi colpi di mercato prima dell’avvio del campionato, arriva la doccia fredda
Se c’è una cosa che in questi anni l’Inter ha sempre declamato e mantenuto con coerenza, questa è la non incedibilità della stragrande maggioranza della rosa. Se si eccettuano i soli casi di Nicolò Barella e Lautaro Martinez – il primo ha già rinnovato ufficialmente fino al 2029, per l’altro manca solo l’annuncio – non esistono intoccabili nel roster nerazzurro. Le stesse operazioni di mercato degli ultimi anni sono lì a confermare questo assunto.
Dopo il Tricolore firmato Antonio Conte presero il volo, oltre allo stesso tecnico salentino, anche Achraf Hakimi e Romelu Lukaku. Nelle stagioni successive furono invece Edin Dzeko, Marcelo Brozovic ed Andre Onana a salutare la Pinetina, con delle operazioni in alcuni casi estremamente redditizie, dal punto di vista delle plusvalenze, per il cassiere di Viale della Liberazione.
Insomma, non c’è offerta che possa restare del tutto inascoltata: l’importante è che non arrivi per i cartellini del centrocampista sardo e del ‘Toro’ argentino. Anche l’estate del 2024 sembra non fare eccezione dal punto di vista del feroce pressing su alcuni big della rosa.
Bisseck, mezza Europa sulla rivelazione tedesca
Iniziata la scorsa stagione in sordina non solo perché nuovo arrivato, ma anche perché davanti a sé il trio difensivo era sostanzialmente sinonimo di affidabilità ed impenetrabilità, Yann Aurel Bisseck ci ha messo un po’ ad entrare nelle grazie di Simone Inzaghi. Quando ha avuto l’occasione di esser schierato dall’inizio con relativa continuità il tedesco ha però mostrato tutto il suo valore, dimostrando di poter essere un elemento di tutto rispetto nelle variazioni dell’allenatore ex Lazio.
Acquistato dall’Aarhus per 7 milioni, l’ex Colonia ha giocato poco più di 1000 minuti complessivi in tutte le competizioni con la maglia dell’Inter. Il rapporto tra minuti giocati e rendimento è stato però sorprendente, con la chicca del famoso gol di Bologna, quello ‘da braccetto a braccetto’ (assist di Bastoni per il gol del suddetto difensore teutonico).
Il valore di mercato di Bisseck si è così più che raddoppiato, con Marotta già pronto a leccarsi i baffi per l’ennesimo capolavoro di mercato. Il calciatore ha però contestualmente attirato su di sé le attenzioni di diversi top club europei.
Dalla Germania (Bayern e Dortmund) alla Francia (l’ultimo rumor racconta di un PSG disposto a fare follie per lui), in parecchi stimano le doti del dinamico difensore centrale di origini camerunesi.
Proprio il club di Al-Khelaifi sarebbe sul punto di mettere sul tavolo ben 25 milioni pur di strappare il gioiello all’Inter. Chissà se anche stavolta le opinioni di Marotta e Inzaghi sulla possibile cessione del ragazzo coincideranno…