L’abile dirigente meneghino, ancora molto attivo sul fronte delle entrate, pensa al colpo dal club appena retrocesso: la situazione
È un mercato frizzante, denso di ribaltamenti e di colpi di scena, quello entrato nell’ultimo mese di contrattazioni, coincidente col vero e proprio inizio della nuova stagione. Molti grandi club, complici le pregresse decisioni di azzerare (quasi) tutto affidando la guida tecnica ad un allenatore nuovo (valga per tutti l’esempio di Juve, Milan e Napoli) sono molto attivi sul fronte degli acquisti ma anche delle cessioni.
Capita così che, sebbene i suddetti sodalizi siano rivali dell’Inter per la supremazia in Italia ma anche nella corsa ad un posto al sole nella nuova e rinnovata Champions League, alle volte si aprono degli spiragli per dei clamorosi trasferimenti da una big all’altra. Le trattative possono poi andare a buon fine o no, ma l’attenzione di Marotta su alcune situazioni ‘esplosive’ all’interno di società di un certo lignaggio, è sempre ai massimi livelli.
A nessuno è infatti sfuggita la questione Federico Chiesa, col figlio d’arte palesemente ai ferri corti con Giuntoli relativamente alla centralità nel progetto tecnico e alla conseguente mancata firma sul rinnovo di contratto in scadenza nel 2025. Più passano i giorni e più si starebbe facendo insistente la voce di un possibile assalto nerazzurro al nazionale italiano, con Marotta che ha già agitato il ‘fantasma’ di un possibile arrivo a ‘zero’ all’Inter di Federico tra un anno.
Un modus operandi che in realtà vorrebbe mettere alle strette la Juve per una cessione anticipata dell’ex viola già in questa sessione di mercato.
Chiesa si complica, Marotta vira sulla stella della cadetteria
Tuttavia, per tanti motivi – non ultimo quello che vede la Juve ovviamente restia a rafforzare la rosa dei Campioni d’Italia – la strada che porta all’esterno bianconero non è tra le più semplici da battere. Ecco che allora, come Piano B, il neo presidente nerazzurro sarebbe tornato su un vecchio pallino. Un giocatore invero seguito per anni proprio dalla Juve, ma mai approdato a Torino per una serie di circostanze.
Stiamo parlando di Mimmo Berardi, la stella del Sassuolo neo retrocesso, un giocatore fermo dallo scorso marzo a causa della rottura del tendine d’Achille rimediata nella gara di campionato contro il Verona. Già nel taccuino della Fiorentina, che pensa a lui come possibile sostituto di Nico Gonzalez nel caso l’argentino dovesse andar via, Berardi piace eccome anche a Simone Inzaghi.
Il talentuoso mancino dovrebbe rientrare nel gruppo a pieno regime ad inizio ottobre: per questo motivo, e anche per la sua appartenenza ad un club della cadetteria, Marotta può piazzare il colpo low cost dall’amico Carnevali. Un possibile affare, questo, che tuttavia potrebbe verosimilmente sbloccarsi alla fine della finestra di scambi, quando il club emiliano dovrà necessariamente abbassare le pretese economiche sul suo cartellino.