Anche Milik grande esubero della Juventus in partenza, ma per l’Inter non ci sarebbe spazio neppure ad un costo contenuto al ribasso. La preferenza di Inzaghi è una seconda punta
Le voci continuano a rimbalzare animatamente da un versante all’altro di Milano come se Federico Chiesa dovesse realmente vestire nerazzurro da un momento all’altro, ma la verità è ben altra. Ci sono ancora fiumi di distanza nel mezzo fra le due dirigenze impegnate nell’affare che dovrebbe comunque portare fuori dall’organico di Thiago Motta l’esplosivo esterno offensivo bianconero.
Sebbene piaccia molto all’Inter e a Simone Inzaghi per caratteristiche tecniche, i costi dell’affare sono proibitivi e le garanzie sul suo rendimento abbastanza scarne. A meno che non si riesca a raggiungere una quadra che possa giovare alle casse societarie in mano al gruppo Oaktree. Fino a quel momento gli occhi della dirigenza capitanata da Giuseppe Marotta e Piero Ausilio restano vigili sul mercato, nell’attesa di fiutare l’occasione giusta. E chissà che questa non possa giungere proprio dalla Juventus, ma con Chiesa come soggetto principale.
Fra i numerosi esuberi proposti dal nuovo tecnico bianconero, la ‘Vecchia Signora’ ha fra le mani anche il cartellino di Arkadiusz Milik, polacco ex centravanti del Napoli e dal buon impatto come subentrante. Stando alle ultime decisioni dirigenziali il club vorrebbe cederlo con effetto immediato nel tentativo di racimolare all’incirca 7 milioni di euro, costo decente sia per le piccole realtà del nostro campionato che per la stessa Inter. Almeno sul piano teorico.
No secco a Milik, l’Inter vuole solo una seconda punta
Ad ostacolare un’operazione del genere c’è soprattutto la duplice presenza di attaccanti con caratteristiche simili a quelle di Milik, ovvero Marko Arnautovic da una parte e il nuovo arrivato Mehdi Taremi dall’altra.
Senza contare che, anche nel caso di cessione dell’austriaco, le preferenze dell’Inter ricadono solo e soltanto su profili agili e di ruolo seconda punta. Qualcuno capace di fare le veci di Lautaro Martinez senza far rimpiangere l’aspetto meramente tecnico. Al momento dunque Chiesa appare certamente un’opzione migliore e maggiormente utile agli scopi di Inzaghi, mentre Milik non verrà preso in considerazione da qui alla fine del mercato.