Appello a porre maggiore attenzione sui conti dell’Inter degli ultimi anni ed affibbiare una penalità, nerazzurri come un club di Serie B. Nel tranello ci è finito anche il Bordeaux
L’Inter si affaccia ai primi impegni ufficiali della nuova stagione con lo spirito combattivo di chi ha conquistato sul campo, con onore e sacrificio, il ventesimo scudetto della propria storia. Per questo motivo dovrà difendere il primato nel tentativo di riconfermarsi al vertice dei giochi di campionato nonostante le tante concorrenti interne abbiano apportato ai rispettivi organici una serie di importanti modifiche, propedeutiche all’inseguimento dell’obiettivo condiviso.
Anche i nerazzurri hanno prelevato calciatori di spessore a parametro zero ed investito su un nuovo portiere, mentre al contempo ha promosso una profonda campagna di cessioni per alimentare nuovamente le casse dopo una serie di sbandamenti pregressi dovuti alla precedente gestione societaria in mano a Suning. Da quando Oaktree ha preso le redini della situazione l’efficienza strategica del club è cresciuta sui mercati ma c’è ancora molto da fare prima di poter dire d’aver compiuto un ottimo lavoro. Intanto le questioni finanziarie fanno ancora discutere con un certo peso specifico, nei tanti salotti addobbati a tinte calcistiche.
Schiffo a gamba tesa sull’Inter: “Mi chiedo perché non abbia penalizzazioni”
Nel corso della trasmissione ‘Radio Bianconera’ in onda su ‘Radio Radio’ il giornalista Luigi Schiffo ha analizzato l’operato nerazzurro nel corso degli ultimi anni ponendo l’attenzione soprattutto sulle motivazioni che avrebbero acceso il polverone societario terminato con la cessione delle quote societarie al fondo statunitense.
“Di Inter se ne parla tanto ma mai sotto la lente economico-finanziaria. Sono sorpreso del fatto che l’Inter non abbia mai ricevuto punti di penalizzazione come è accaduto al Cosenza per i mancati pagamenti delle ritenute Irpef e dei contributi Inps”, ha raccontato in diretta. “Sembra uno sproposito. E guardate cosa è accaduto al Bordeaux in Francia”, ha poi aggiunto facendo un parallelo con il disastroso declino del club francese ora recuperato fra i dilettanti.