Scelta che era un po’ nell’aria, quella della dirigenza nerazzurra: Marotta è già al lavoro per chiudere il cerchio
Nel frenetico calcio dell’era moderna, quello che impone ai top club di avere sempre un piano di riserva, e che prevede la capacità di guardare avanti anticipando i tempi, la lungimiranza è tutto. Gli esperimenti degli ìnstant team’, quelli chiamati a vincere subito, nel qui-ed-ora, sono stati soppiantati da una visione più d’insieme, che tenga nella giusta considerazione quello che potrebbe accadere tra uno o due anni.
Grazie all’importanza e al grande potere decisionale che ha Marotta all’interno del club, l’Inter dorme sonni tranquilli se parliamo di una pianificazione che tenga conto di tutti i fattori sopralencati. È questo il modus operandi che per esempio ha mosso la dirigenza nella decisione di lasciar andar via, un estate fa, un pilastro come Marcelo Brozovic.
Il croato avrebbe ancora potuto essere utile alla causa, ma considerando l’età, la straordinaria resa di Calhanoglu – il turco aveva sostituito benissimo il giocatore quando si era infortunato – e l’offerta in ballo dalla Saudi Pro League, Marotta non ci ha pensato due volte. Forse il dirigente si è preso più tempo prima di fare un altro tipo di scelta: una decisione che obbliga l’Inter a cercare, come prima mossa del prossimo mercato estivo, un altro valido portiere da inserire in rosa.
Cercato con insistenza dall’Inter un anno fa – quando, per varie vicissitudini, la rosa nerazzurra era rimasta a corto di estremi difensori – Yann Sommer è arrivato a Milano mettendo in campo tutto il suo carisma e la sua esperienza. Ben protetto da una difesa quasi sempre granitica, il 35enne svizzero ha sempre risposto ‘presente’ ogni qualvolta sia stato chiamato in causa dagli avanti avversari. Protagonista di un’ottima stagione, l’elvetico ha ripagato in pieno i 7 milioni scarsi spesi dall’Inter per il suo cartellino.
La carta d’identità però non fa sconti. Alla fine di questa stagione calcistica il nativo di Morges avrà sulle spalle been 36 primavere. Forse troppe per pensare di garantirgli ancora un ruolo da titolare nell’Inter che verrà. A questo il club meneghino ci avrebbe già pensato con l’avvenuto ingaggio di Josep Martinez, il 26enne portiere spagnolo proveniente dal Genoa, destinato a raccogliere l’eredità dell’ex Bayern.
Marotta, però, non si accontenta. Dopo aver seguito con molto interesse Filip Jorgensen, l’estremo difensore danese protagonista di una grande stagione nel Villarreal, il dirigente ha desistito dalla corsa al gioiello una volta che sulla scena ha fatto irruzione il Chelsea. Che ha coperto d’oro il classe 2002 con un contratto fino al 2031.
Sembrano però più che chiare le intenzioni degli Stati generali nerazzurri, che avrebbero sostanzialmente già deciso di salutare Sommer alla fine di questa stagione. Con un anno di anticipo sulla naturale scadenza del contratto, prevista per giugno 2025. Il futuro è oggi, e non può più attendere.
Il club nerazzurro ha messo gli occhi sull'ex pallino di Paolo Maldini ai tempi del…
Il calciomercato è pronto ad accendersi e c'è un obiettivo condiviso tra nerazzurri e rossoneri.…
Simone Inzaghi ha parlato subito dopo la bella vittoria dell'Inter contro il Verona: le statistiche…
Top e flop del match andato in scena al 'Bentegodi' e valevole per la tredicesima…
I campioni d'Italia dell'Inter di Inzaghi affrontano il Verona di Zanetti nella 13esima giornata di…
L'Inter sta dominando in lungo e in largo contro il Verona, ma un episodio ha…