Magari un prestito: questa potrebbe essere la scelta migliore per il ruolo di vice Bastoni; e l’Inter ha guardato già in casa del Manchester City
In base alle dichiarazioni fatte dalla dirigenza, a inizio luglio, sembrava che l’Inter già fosse pronta ad accogliere ad Appiano un vice Bastoni. Solo oggi scopriamo che mancano soldi e che non c’è spazio sufficiente in rosa. Finché non escono Correa e agli altri esuberi, difficilmente si muoverà qualcosa… E, intanto, il treno Hermoso sembra passato. Rodriguez si è accasato al Betis. E l’ex canterano Pirola se n’è andato in Grecia…
E così si complica anche l’affare che porta al braccetto sinistro. Un possibile colpo criticato da molti interisti perché giudicato non prioritario rispetto all’esigenza di aggiungere un attaccante di qualità e un’alternativa a Dumfries sulla destra. Critiche a parte, in tanti si aspettavano che entro inizio agosto Inzaghi potesse avere in rosa il nome nuovo per la difesa.
Mancano una decina di giorni alla prima di campionato, e non è arrivato alcun acquisto. Qualcuno parla addirittura di soluzioni interne. La società potrebbe insomma aver chiesto a Inzaghi di arrangiarsi, sfruttando di più Bisseck o provando Acerbi anche sul centro-sinistra.
Dato che sul mercato non si trova una soluzione dignitosa a meno di 10 milioni, non è escluso che Marotta e Ausilio abbiano anche pensato a un prestito. Per esempio, la dirigenza nerazzurra potrebbe aver buttato un occhio in casa del Manchester City. Secondo alcune voci, nei giorni scorsi gli uomini mercato dell’Inter avrebbero preso in considerazione l’acquisto a titolo temporaneo di Callum Craig Doyle, difensore classe 2003, di proprietà dei Citizen.
Giovane, promettente e di piede mancino, il ragazzo potrebbe essere stato offerto a Marotta: il City sa bene che i nerazzurri sono ancora a caccia di un vice Bastoni e nelle scorse settimane potrebbe quindi aver cercato una sistemazione italiana per il tesserato. Ma, evidentemente, da parte dell’Inter non c’è stata una reazione positiva alla proposta. Doyle è promettente, ma finora ha giocato solo in Championship. Non sembra dunque pronto per indossare la maglia di un top-club.
In prestito dal City: l’Inter boccia il vice Bastoni inglese
E così il club di Guardiola ha deciso di mandarlo a farsi le ossa altrove. Il ventenne giocherà per un anno al Norwich City. Cresciuto nel City, squadra della sua città natale e del suo cuore, Doyle si è già fatto notare in prestito al Suderland, in Ligue One, nel 2021-22 e poi nel Covertry, l’anno dopo, in Championship.
We’ve completed the signing of Callum Doyle from Manchester City 🤝
The 20-year-old defender joins on a season-long loan deal 🔰
— Norwich City FC (@NorwichCityFC) August 6, 2024
La scorsa stagione, ha disputato un buon campionato al Leicester, sempre nella Serie B britannica. Ma ora il City voleva farlo confrontare con una realtà un po’ più impegnativa. Nessuna squadra di Premier si è però fatta avanti, nemmeno il Leicester che è stato promosso.
Dunque Il ragazzo giocherà ancora in FL Championship sotto il coach danese Jacob Hoff Thorup. L’Inter potrebbe dunque buttarsi su altri nomi simili ma con un po’ più di esperienza? I giovani interessano, ma non in prestito: la società nerazzurra, così come dettato da Oaktree, vorrebbe acquistarli.
Nomi ancora nel mirino
Renan e Perkovic. Questi dovrebbero essere i due nomi che l’Inter non ha del tutto abbandonato. Renan, di proprietà dello Zenit San Pietroburgo e ora in prestito all’Internacional, costa però più di 20 milioni di euro. Una cifra fuori mercato per i nerazzurri. Piace anche il croato Mauro Perkovic, classe 2003 della Dinamo Zagabria. Uno che può giocare sia da centrale sia da terzino sinistro e che costa intorno ai 6-7 milioni. Si parla anche di altri nomi. Ragazzi argentini (Tomas Tiago Pacacio, che gioca nell’Independiente Rivadavia), svedesi (Tolinsson del Lommel), ucraini (Vivcharenko della Dinamo Kiev)…
Piace anche il diciannovenne del Tolosa Christian Mawissa. E pure lui costa meno di 10 milioni e potrebbe giocare sia come braccetto destro che al centro della difesa. Potrebbe essere quindi un innesto interessante anche in virtù dell’eredità di Acerbi, che a giugno andrà in scadenza.
Su Nathan Zeze del Nantes sembra che la valutazione fatta dal club francese sia troppo alta. In base a ciò l’Inter non continuerà a trattarlo, malgrado il gradimento tecnico. L’ultimo nome che si è fatto nei giorni scorsi, quello un po’ meno esaltate, è Adam Obert, difensore centrale slovacco del Cagliari, acquistabile a più o meno 4 milioni. Pure lui un mancino.