Yann Sommer ha ben chiaro il suo progetto per il futuro all’Inter e l’ha dimostrato anche nelle ultime ore: ora non ci sono più dubbi
Il calciomercato dell’Inter si basa su pochi, ma solidi principi, che la società sta seguendo sulla stessa linea dello staff tecnico e dell’allenatore per prendere scelte relative il futuro. I nerazzurri hanno anticipato i tempi con Taremi e Zielinski, colpi chiusi a parametro zero, ma non hanno fatto qualcosa di molto diverso per il nuovo portiere.
Con la fine del prestito di Emil Audero, serviva un profilo da affiancare a Yann Sommer e il nome giusto, che ha ben presto scalato le gerarchie, è stato quello di Josep Martinez. Il portiere spagnolo ha dato prova delle sue qualità sia in Serie B, sia in Serie A, è bravo nel gioco con i piedi ed è un nome che in futuro potrà occupare la casella di primo portiere all’Inter.
Ora, però, non è ancora arrivato quel momento e non può essere accantonato un talento come l’estremo difensore svizzero, che basa il suo stile di gioco sull’esplosività, sul lavoro quotidiano e anche sulla grande esperienza. L’ennesima dimostrazione di quello che vi stiamo raccontando è arrivata anche nelle ultime ore.
Sommer sarà il titolare dell’Inter: le prove contro il Chelsea
Innanzitutto, l’ex Basilea ha maturato un credito importante, dato che nella scorsa stagione ha maturato il record di clean sheet in Serie A e non ha fatto sentire la mancanza di André Onana, impresa che non era per nulla semplice. Nell’ultima amichevole dell’estate contro il Chelsea, quella prima dell’esordio in campionato contro il Genoa, Inzaghi ha fatto capire fin da subito le gerarchie e si è affidato all’ex Bayern.
Sommer non ha per nulla deluso le aspettative e ha risposto con una prestazione da migliore in campo, sventando quasi tutti gli attacchi dei Blues. La sua è stata una partita da almeno otto in pagella che ha fatto capire come, al momento, non ci sia nessun ballottaggio aperto per la porta.
Certo, Josep Martinez merita il suo spazio e lo avrà, ma poter lavorare senza pressioni per mesi sapendo di avere di fronte un collega da cui imparare tanto, può far solo bene anche a lui. Ci sarà tempo per imporsi nel futuro, ma il presente tra i pali risponde al nome di Sommer, e questo ora ci sono molti meno dubbi rispetto a qualche settimana fa.