Stavolta l’Inter non vuole farsi sorpassare da Manchester City e Arsenal: Ausilio punta un talento brasiliano
Oaktree ha deciso di puntare sui giovani. Che detta così può sembrare una cosa allettante. O, al contrario, poco incoraggiante. I più pessimisti, infatti, quando leggono articoli in cui si ribadisce che la nuova proprietà ha intenzione di spendere solo per ragazzi con meno di ventuno anni, pensano subito che ci sia un sottinteso preoccupante.
Piacciono i giovani, ok, ma forse manca un pezzo di informazione: piacciono perché meno costosi, meno pesanti a livello di ingaggio e potenzialmente rivendibili a un prezzo importante. In effetti l’Inter ha già preso tre 2006. Topalovic, Perez e per ultimo Thiago Romano, argentino arrivato dal Panathinaikos. Tre ragazzi che, verosimilmente, non vedranno mai il campo con Inzaghi.
L’Inter non è il Genoa, non è l’Atalanta: deve vincere, e i giocatori che scendono in campo sono sottoposti a una grande pressione. Devono essere maturi dal punto di vista atletico, caratteriale e tecnico: non possono permettersi errori di ingenuità. Quindi, c’è il rischio che acquisti del genere si rivelino controproducenti.
Eppure pare che l’Inter sia alla ricerca di altri 2006… La notizia arriva dal Brasile dove accostano un attaccante diciottenne al club nerazzurro. Più siti sportivi stanno infatti parlando di un’offerta dell’Inter al Palmeiras per il cartellino Luighi Hanri Sousa Santos, meglio noto come Luighi. Il ragazzo che ha da pochi giorni segnato il suo primo goal ufficiale con la squadra dei grandi è un talento che ha sempre impressionato in tutte le squadre giovanili.
Occhi su Luighi: affare concreto o voce infondata?
Gli scout dell’Inter, secondo quanto riferito, lo starebbero seguendo già da un paio di anni, e l’Inter si sarebbe mossa dopo aver saputo di approcci da parte del Manchester City e dell’Arsenal. Nel corso del programma Palmeiras Live, il noto giornalista sportivo brasiliano Flavio Latif ha confermato che ci sarebbero stati varie offerte per il talento.
Latif sostiene che il Palmeiras avrebbe già rifiutato tre proposte da top-club europei. Luighi sarebbe quindi molto corteggiato, soprattutto in Premier. “Due offerte sono arrivati da top club della Premier League, ma i nomi dei club non sono stati rivelati“, ha spiegato il giornalista. “E l’altro club è una big del calcio italiano“. Altri giornalisti locali si sono invece sbilanciati parlando di richieste di informazioni prevenute dall’Arsenal, poi dal City e infine dall’Inter.
I brasiliani, quando parlano di mercato, tendono a essere più creativi degli italiani, e ce ne vuole… I tifosi nerazzurri lo hanno scoperto con la trattativa lunga due anni per il portiere Bento. Dal Brasile arrivavano ogni settimana nuove indiscrezioni, spesso assurde…
Il club brasiliano dice no all’Arsenal, al City e pure all’Inter
A ogni mondo, ora la stampa sudamericana insiste sul fatto che il Palmeiras non sia disposta al cedere. Quindi, dopo i no ad Arsenal e a City, i brasiliani avrebbero opposto un muro anche ai tentativi di Ausilio. E per cautelarsi dall’interesse europeo avrebbero già prolungato il contratto dell’attaccante fino al 2028.
Il ragazzo sembra forte e determinato. Il suo primo goal da professionista è un record: è stato il più veloce di sempre fatto da un esordiente settore, essendo arrivato dopo 30 secondi dall’ingresso in campo.
L’idea del club dovrebbe essere quella di tenerlo in rosa finché non costerà oltre i 20 milioni. Per ora la clausola di rescissione del giocatore è di 100 real, circa 16 milioni di euro al cambio attuale. Troppi per un 2006 di cui Inzaghi non ha bisogno.