Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa prima di Genoa-Inter: le parole del tecnico fanno riflettere l’Inter su diversi temi
Finalmente, ci siamo! Lo stop legato alle nazionali e alla pausa estiva è ormai giunto al termine e ora torna in primo piano il campo, con l’unica deroga del calciomercato, che ancora per un po’ resterà a farci compagnia. E con il primo appuntamento della stagione, quello tra Genoa e Inter, tornano anche le conferenze stampa di Simone Inzaghi.
Quella di oggi ha portato alla luce tre punti cruciali, a partire proprio dal match contro i liguri. Il tecnico piacentino ha detto senza mezzi termini di fronte ai giornalisti in sala stampa che “Avremo un esordio non semplice su un campo che è sempre stato difficile contro una squadra che è in salute e un ottimo allenatore. Giocheremo in un ambiente caldo e ci stiamo preparando per l’esordio nel migliore dei modi”.
Massima attenzione, quindi, al Genoa che è una squadra quadrata e che ha dalla sua un pubblico caldo a sostenerla. Ma poi c’è anche la pressione di doversi confermare, un tasto su cui Inzaghi continua a battere: “Le due squadre che hanno vinto negli anni scorsi hanno avuto difficoltà”, ha rimarcato. E ancora: “Siamo sempre stati dati fra i favoriti. Le griglie però non mi piacciono, tutti ai nastri di partenza vogliamo vincere più partite possibili e più titoli per le nostre squadre. Noi abbiamo questa responsabilità di difendere il titolo“, per poi sottolineare l’importanza di avere la massima concentrazione per iniziare la stagione.
Gli annunci di Inzaghi sul calciomercato: niente attaccante e chiede un difensore
La conferenza di Inzaghi ha anche chiarito cosa serve ancora all’Inter sul calciomercato per completare la squadra. Rispetto alla possibilità di cambiare il reparto offensivo, ha annunciato: “Nel parco attaccanti sono state fatte delle valutazioni, abbiamo scelto in questo momento di rimanere così, con i cinque attaccanti che abbiamo. Sappiamo che il mercato è in evoluzione fino alla fine del mese”.
A questo punto, non è neanche da escludere che resti anche Joaquin Correa a disposizione, mentre si parlava di possibile rescissione per l’argentino. Sul nuovo braccetto di sinistra, invece, il discorso cambia radicalmente: “Abbiamo quella mancanza del difensore sinistro che stiamo cercando di individuare”.
E soprattutto: “Ci manca un giocatore visto l’infortunio di Buchanan, ma anche oggi eravamo qua con tutti i dirigenti e con il nuovo presidente. Ho la fortuna che ho dei dirigenti capaci, dobbiamo mettere un giocatore importante che ci dia delle rotazioni in più”. Ora sta alla dirigenza cogliere l’assist.