Dopo Genoa-Inter, Simone Inzaghi appare giustamente deluso, ma ammette che, visti gli errori dei nerazzurri, sarebbe stato difficile vincere
“Se prendi due goal così è difficile vincere le partite“, ha sintetizzato Simone Inzaghi al termine della prima di Serie A della stagione 2024-25. Il pareggio con il Genoa, maturato nel recupero dopo un’ingenuità commessa da Bisseck, indica forse che l’Inter non è ancora in forma e centrata? Che cosa manca? Come interpretare questo passo falso? L’allenatore non è apparso troppo felice della prestazione difensiva della sua squadra, ma ha scelto di non puntare il dito contro nessun giocatore particolare.
Inzaghi si è limitato ad ammette che Bisseck ha commesso una grave disattenzione. Subito dopo, però, ha ribadito che il ragazzo non è da condannare ma da elogiare. Ripensando alla sfida pareggiata contro il Genoa, e cercando di essere obiettivi, sarebbe infatti ingiusto affermare che l’Inter abbia giocato male o non abbia provato a vincere. Nonostante la delusione, bisogna ammettere che i nerazzurri, la partita, l’hanno dominata. Due goal regalati sono tuttavia troppi. Per questo, appunto, è arrivato il pareggio. Un passo falso: 2 punti persi.
Detto questo, partire con delle critiche a Inzaghi o alla squadra suona un po’ assurdo. Siamo al 17 agosto, e molti giocatori devono ancora carburare. Dispiace il fatto di essere partiti male, tutto qua. “C’è delusione“, ha infatti detto Inzaghi ai microfoni di DAZN, “abbiamo fatto una partita seria e concentrata. Già il primo goal è stato un incidente. Poi siamo stati bravi a riprenderla. Nel secondo tempo, siamo stati un po’ più lenti...”
Dopodiché l’allenatore ha ammesso che dopo l’1-2 segnato da Thuram l’Inter avrebbe dovuto mantenere alta la concentrazione e non sbagliare ancora: “Se troviamo goal all’84’ dobbiamo essere più bravi, e lì non sono soddisfatto… Il pareggio non ci rende affatto contenti. Non è da noi prendere un goal in quel modo“.
Anche in conferenza stampa, il mister nerazzurro ha dichiarato che una partita cosi bisognava portarsela a casa: “Per me, è normale che ci sia rammarico. Siamo tutti arrabbiati“, ha ribadito Inzaghi, “ma per lo spirito dei ragazzi sono soddisfatto. Dobbiamo lavorare sui dettagli. Speriamo di aver concesso due gol così tutti in questa partita e di non fare più simili errori“.
Poi una battuta sul mercato: “Stiamo cercando un elemento difensivo, e la scelta sui quinti è di comune accordo con la società… I tre attaccanti non sono un esperimento isolato. Potrei sfruttare presto il tridente. Taremi è entrato bene“.
Inzaghi deluso difende comunque Bisseck: “Ottima gara“
Mai si era visto un Inzaghi così nervoso durante la partita. Dalla panchina ha litigato con i suoi giocatori, ha discusso con il quarto uomo e ha più volte alzato la voce con il guardalinee. E si è beccato un’ammonizione. Di fronte alle telecamere, dopo il fischio finale, sembrava però che il nervoso fosse passato: era più tranquillo. Il tecnico, sempre ai microfoni di DAZN, ha spiegato chiaramente che la squadra gli stava piacendo e che non si aspettava un pareggio così. Il concetto base, tuttavia, è che era impossibile vincere dopo aver regalato due reti agli avversari. “Niente da dire sull’impegno dei ragazzi ma bisogna vedere i goal che abbiamo preso… Abbiamo concesso solo il tiro fatto da Badelj al Genoa in tutta la partita“.
Quando gli hanno chiesto un giudizio sull’errore di Bisseck, un seppur deluso Inzaghi ha voluto difendere il suo giocatore: “Bisseck ha fatto un’ottima gara, poi negli ultimi minuti non era lucido come all’inizio e infatti lo stavo cambiando. Dopo il vantaggio l’ho lasciato dentro perché altrimenti avrei perso centimetri sui saltatori. Bisseck è un giocatore di assoluto valore e non deve sentirsi in colpa. Succede…”
Anche Alessandro Bastoni ha voluto esprimere la sua dopo il pareggio contro il Genoa, e lo ha fatto difendendo la squadra e l’impegno dei compagni. “Non cominciamo a dire cose non vere e a fare drammi. Abbiamo concesso cose che di solito non concediamo ma non c’è nessun tipo di problema. Della prestazione siamo soddisfatti. Non mi ricordo tiri in porta del Genoa. Sono molto fiducioso sul gruppo“.
Per Bastoni non è successo nulla di grave, quindi: la stagione è lunghissima. E questo, però, può essere anche un problema… “In pratica non abbiamo più Natale, non abbiamo più Capodanno, non abbiamo più niente… si gioca sempre e quindi servono due giocatori forti per ogni ruolo. E quindi un altro difensore serve. Siamo tornati tardi dalle Nazionali e non sappiamo neanche quando esattamente finiremo questa stagione col Mondiale per club“.
