È subito sfida tra Inter e Milan: “Inzaghi è stato tradito”

Inter e Milan non sono riuscite a portare a casa il bottino pieno in Serie A, ma c’è una che ha fatto sicuramente peggio dell’altra

La partite che vedranno protagoniste Atalanta e Juventus chiuderanno la prima giornata di Serie A, una prima fatica per certi versi piuttosto strana, in cui quasi tutte le big hanno avuto difficoltà a esprimere il loro solito calcio e arrivare alla vittoria. L’Inter non ha dato una pessima impressione su un campo difficile come quello del Genoa, ma alla fine ha pagato moltissimo gli errori dei singoli, in particolare di Sommer e Bisseck.

La differenza tra Inter e Milan
Simone Inzaghi non può essere soddisfatto dopo il pareggio contro il Genoa (LaPresse) – interlive.it

Il pareggio del Milan, invece, ha un sapore molto diverso. I rossoneri, infatti, hanno agguantato un punto contro il Torino all’ultimo momento, altrimenti rischiavano di tornare a casa a bocca asciutta, davanti ai loro tifosi, all’inizio di un progetto. Le reti di Okafor e Morata hanno sistemato le cose, ma non cambiato la percezione complessiva del gioco rossonero, che fa ancora tanta fatica a decollare.

Ordine fa chiarezza nella sfida tra Inter e Milan per il vertice

Dopo entrambe le partite, il giornalista Francesco Ordine si è fatto sentire con un post sul suo profilo X (ex Twitter), sottolineando come sono andate secondo lui le cose per le due milanesi e con una grande differenza.

Sommer ha deluso contro il Genoa
Sommer è stato tra i peggiori in campo contro il Genoa (LaPresse) – interlive.it

“Partenza lenta di Inter e Milan: stesso risultato, rendimento molto diverso. L’Inter ha dominato il Genoa per 80 minuti, il Milan ha rimediato nel finale una sconfitta nel gioco e nelle idee. Fonseca ha pasticciato senza risolvere i problemi in difesa, Inzaghi tradito da due errori“, ha scritto. Ovviamente, il tradimento per il tecnico di Piacenza è stato quello di Sommer e della sua difesa, ma l’ex Lazio è scompensato da colpe, almeno secondo Ordine.

Sicuramente le squadre sono in due momenti molto diversi. L’Inter riparte da un gruppo che già c’era e già parecchio rodato, in cui tutti i calciatori più rappresentativi sono rimasti e bisognerà inserire solo pochi nuovi innesti. Per il Milan, invece, il discorso cambia, soprattutto perché c’è da capire del tutto la filosofia di un tecnico come Fonseca, che finora si è vista ben poco in campo e nelle idee tecnico-tattiche della squadra. Insomma, siamo ancora all’inizio, ma sia Inter, sia Milan sanno su cosa devono lavorare, ben consapevoli che si giocheranno lo scudetto fino alla fine.

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