L’Inter pensa a uno “scarto” della Juve per la difesa: e no, non è Tiago Djaló (che potrebbe invece finire alla Roma)
Per l’arrivo a Milano di Palacios, se tutto dovesse andare secondo i piani dei dirigenti nerazzurri, dovrebbe servire ancora qualche giorno. Sembra che ci stia lavorando Zanetti. Ma c’è ancora il rischio che dalla Germania possa arrivare qualche offerta più alta. O che il giocatore preferisca una destinazione dove gli sarebbe più facile trovare spazio. A ogni modo, la sensazione è che il giovane difensore argentino sia propenso a trasferirsi subito in nerazzurro.
Riuscirà a imporsi e a dare garanzie a Inzaghi per essere sfruttato come alternativa a Bastoni? In prospettiva sembra complicato, dato che in panchina l’allenatore ha già Carlos Augusto che in quel ruolo ha mostrato di poter far bene…
Inzaghi ha più volte confermato che all’Inter serve un difensore mancino. E dunque dovrebbe arrivare un profilo di quel tipo. Un acquisto inutile, secondo i più pessimisti. Tra i più ottimisti, invece, qualche tifoso spera ancora che l’Inter possa investire comunque su un altro nome. In un centrale puro. Abbiamo spesso ripetuto che i nerazzurri potrebbero aver intenzione di intervenire sul mercato anche per trovare un’alternativa ad Acerbi e de Vrij, entrambi non più così affidabili dal punto di vista fisico soprattutto per questioni anagrafiche.
Si è parlato a lungo di Bijol dell’Udinese. Poi è uscito fuori il nome del giovane Leoni, che però non si muoverà da Genova. Si era anche evocato un possibile affare con il Barcellona con Mikayil Faye, che però sembra sempre più vicino al Rennes.
Un colpo ragionato in difesa
L’ipotesi più plausibile è che la dirigenza voglia chiudere un colpo ragionato. Per questo sono disposti ad aspettare, avendo avuto garanzie dallo staff tecnico e medico su Acerbi. In pratica, la sensazione è che l’acquisto sarà rimandato il colpo al 2025. Dopotutto non avrebbe molto senso spendere subito 5-6 milioni per un 2003 che avrebbe giocato pochissimo.
L’esempio di Bisseck calza poco. Il tedesco è stato fortunato e bravo: ha pazientato, aspettato l’infortunio di Pavard e al momento giusto si è fatto trovare pronto. Senza infortunio del francese, probabilmente sarebbe finito in prestito a gennaio. La riserva di Acerbi è de Vrij. E la riserva di de Vrij può essere Bisseck.
Morale della favola: il mercato sembra già finito. Oltre al difensore argentino, è molto molto difficile che arrivi qualcun altro. Principalmente perché la dirigenza non è riuscita a piazzare gli esuberi più ingombranti in rosa.
Un centrale dalla Juve per la prossima estate: è uno scarto bianconero
A ogni modo, nella prossima estate, l’Inter dovrà prendere quasi per forza un centrale. Stefan de Vrij potrebbe essere confermato (l’Inter può far scattare il rinnovo automatico). Per Francesco Acerbi è tutto molto più nebuloso, vista la sua età e il rendimento calante.
Di certo l’Inter sta già tenendo d’occhio qualche nome. E tra i profili che piacciono ad Ausilio c’è anche quello di uno scarto della Juve: l’ex bianconero e rossoblù Radu Dragusin, ormai finito ai margini del Tottenham. Certo, l’Inter potrebbe farci un pensierino a patto che non vada via prima da Londra…
Marotta può contare su ottimi rapporti con l’entourage del rumeno. E non è escluso che il Tottenham possa darlo in prestito con diritto. Per un totale poco oltre i 20 milioni. A oggi la richiesta è sui 25 milioni, ma a giugno potrebbe scendere di parecchio in caso di un’altra stagione passata in panchina.
Il rumeno ha a suo attivo una sola presenza con la maglia bianconera. La Juve, dopo averlo fatto giocare nella U23, lo ha mandato in prestito alla Sampdoria e alla Salernitana. Poi lo ha ceduto al Genoa a titolo temporaneo con opzione di riscatto. E i rossoblù lo trattennero in Liguria pagandolo 5,5 milioni di euro. A gennaio 2024 il Genoa lo ha venduto agli Spurs per 25 milioni di euro più 5 di bonus e il prestito di Djed Spence.