Calhanoglu mai stato vicino davvero al Bayern Monaco, gli obiettivi dei bavaresi erano altri. Piace ancora Bisseck, seguito in prima linea dall’uomo chiave Rummenigge che ha parlato per ‘La Gazzetta dello Sport’
A seguito del primo, vero risultato utile conquistato dall’Inter sul terreno di gioco di San Siro contro il Lecce, gli addetti ai lavori sono finalmente rimasti soddisfatti dell’operato dei singoli nonostante l’assenza di forzata di Lautaro Martinez. Al suo posto si è visto un Mehdi Taremi reattivo, mentre ad aver insaccato il pallone per due volte in rete ci hanno pensato Matteo Darmian ed Hakan Calhanoglu.
Anche l’ex attaccante nerazzurro Karl-Heinz Rummenigge, oggi membro del consiglio direttivo del Bayern Monaco, ha tirato un sospiro di sollievo e ha ricominciato a sorridere. “Ripetersi potrebbe non essere impresa facile ma l’Inter è forte, lo ha già dimostrato”, ha aperto nella lunga intervista rilasciata a ‘La Gazzetta dello Sport’. Questo è frutto di un grande lavoro di squadra anche a livello dei piani alti, come ha raccontato a seguire.
Una delle operazioni chiave concluse dalla precedente proprietà nell’arco dell’ultimo decennio è sicuramente stata quella che ha portato Giuseppe Marotta a rivestire dapprima il ruolo di amministratore delegato con funzioni di uomo mercato, poi quello di presidente del club. Colui che ha di fatto rilanciato il brand nerazzurro a livello internazionale grazie all’arrivo di colpi mirati, di cui due proprio di provenienza Bayern Monaco lo scorso anno.
Calhanoglu al Bayern? Nulla di vero, Rummenigge segue da vicino Bisseck
Rummenigge lo ha ricordato così, un istante prima di fare una rivelazione importante sulle chance effettive di una trattativa che avrebbe visto protagonista il club bavarese ed un elemento chiave della rosa di Simone Inzaghi.
“Sono contento che Sommer e Pavard si siano trovati bene da subito. Calhanoglu al Bayern? No, sono state soltanto voci infondate perché il ruolo qui è coperto da almeno altri quattro calciatori. Non è mai stato necessario aggiungere un altro calciatore top”, ha ammesso. Poi Rummenigge ha lanciato un ulteriore dettaglio di mercato che potrebbe scuotere i tifosi nerazzurri in futuro.
Piaceva infatti Marcus Thuram prima che questi raggiungesse a costo zero l’Inter nella passata estate, mentre oggi le attenzioni del dirigente tedesco sono ancora poste su Yann Aurel Bisseck. Il centrale conterraneo ha infatti raggiunto livelli prestazionali impressionanti ed è in continua crescita, proprio quel che servirebbe al Bayern da qui ai prossimi anni per ricomporre una linea difensiva di livello assoluto in Europa.