Il mercato in casa nerazzurra registra già una svolta per la sessione invernale: il big è pronto a partire nel mese di gennaio
I consueti impegni delle nazionali priveranno Simone Inzaghi di gran parte dei suoi titolari, in un momento comunque assai favorevole per i colori nerazzurri. La sua Inter infatti, dopo aver battuto il Lecce, nell’anticipo del venerdì della terza giornata di campionato ha semplicemente demolito l’Atalanta.
Un avversario ostico, sulla carta, quello rappresentato dalla squadra di Gasperini. Ma questa Inter ha messo subito le cose in chiaro: quest’anno Inzaghi vuole tutto. Dal 21esimo Scudetto alla Champions League. E ha finalmente una rosa lunga e competitiva per coltivare il doppio sogno. Un fragoroso 4-0 alla ‘Dea’ che ha visto in grande spolvero l’attacco campione d’Italia, con un protagonista su tutti: Marcus Thuram. Una delle tante geniali intuizioni a parametro zero di Marotta e Ausilio che un anno fa lasciò il Milan con un pugno di mosche in mano e si prese – dagli svincolati – il figlio di Lilian.
Quest’estate il calciomercato ha regalato altre due pedine a zero, che rischiano di avere il medesimo impatto di Thuram sulla squadra campione d’Italia. Piotr Zielinski a centrocampo, Mehdi Taremi in attacco. Un duo da urlo che già nel derby del prossimo 22 settembre potrebbero finire per risultare decisivi, magari a gara in corso. Ad ogni modo le strategie di Marotta non si sono fermate al 30 agosto e, anzi, viaggiano già spedite in vista del mese di gennaio.
Inter, Inzaghi lo ha scartato: parte a gennaio
L’Inter dovrà fare i conti, con l’arrivo dell’anno nuovo, di eventuali esuberi che nel corso dei mesi non saranno inclusi tra le primissime scelte di Simone Inzaghi. In tal senso una decisione è già stata presa e per le prime settimane del 2025, la dirigenza di Viale della Liberazione ha messo sulla lista dei partenti un nome su tutti.
Quello di Joaquin Correa, accostato a diverse squadre durante il mese d’agosto ma poi rimasto a Milano, per il suo ultimo anno di contratto con l’Inter. Un contratto ricco, da oltre 3 milioni all’anno, fino all’estate 2025. Un ‘guaio’, economicamente parlando, non da poco. A maggior ragione se si conta che Inzaghi non vede minimamente l’argentino come pedina da inserire nelle sue gerarchie da qui ai prossimi mesi, a meno di un addio nei prossimi giorni (in Turchia il mercato chiuderà il 13 settembre).
Correa ha i mesi contati, la sua avventura nella Milano nerazzurra è virtualmente terminata da tempo. Ma per l’ufficialità servirà attendere proprio la riapertura della sessione invernale di mercato. Nel suo ultimo anno, in prestito al Marsiglia, l’ex Lazio non ha segnato né servito alcun assist nelle 19 apparizioni accumulate con la squadra transalpina.