Tomas Palacios è ormai un nuovo calciatore dell’Inter: le statistiche del calciatore lasciano tutti a bocca aperta, meglio di Bastoni e de Ligt
I difensori moderni sono parecchio diversi dalla concezione del ruolo che si aveva fino a qualche anno fa. Siamo cresciuti con i marcatori puri, campioni che avevano come principale scopo la tenuta della linea difensiva, vincere duelli contro gli attaccanti avversari e poi demandare i compiti offensivi o di impostazione ai piedi buoni, il talento puro dal centrocampo in su.
Oggi le cose non vanno proprio così, soprattutto con Simone Inzaghi in panchina: bisogna attaccare e difendere, migliorare in tutti i fondamentali e spesso capita anche di veder avanzare tutti e tre i difensori oltre la metà campo, non solo su situazioni da calcio piazzato. Per questo, l’Inter ha messo gli occhi su Tomas Palacios, un braccetto di sinistra giovane e dalla grande capacità di spinta, oltre che dalla fisicità prorompente.
L’operazione si è chiusa nei giorni finali del calciomercato, non senza difficoltà burocratiche, visto che il cartellino del ragazzo in bilico tra Talleres e Independiente Rivadavia. Inzaghi ha composto finalmente la sua difesa, e in molti ora sono curiosi di vedere in azione il talento argentino, ma perché le aspettative sono così alte?
I numeri di Palacios prima dell’Inter: il miglior difensore Under 30 al mondo
‘Data MB’ ci ha aiutato a capire che tipo di calciatore è Palacios e siamo rimasti stupiti. Sì, la Primera argentina non può essere paragonata alla Serie A italiana sotto molto punti di vista, ma il difensore è stato assolutamente dominante nelle partite che ha giocato.
Nessun centrale di difesa al mondo ha totalizzato più azioni offensive, duelli offensivi e dribbling di Palacios per 90 minuti. Già questo è un dato impressionante che fa capire perché l’argentino potrebbe rilevare tranquillamente il posto di Bastoni e garantire spinta e qualità da quel lato del campo.
E non è finita qui, perché nessun centrale under 30 al mondo ha più duelli difensivi vinti di lui (99.7%). Praticamente insuperabile, e con una percentuale superiore a quella di Alessandro Bastoni e de Ligt, tanto per citare due specialisti Under 30 del ruolo. Non bisogna farsi abbagliare solo dalle statistiche, però: Palacios avrà bisogno di adattarsi al campionato italiano, capire determinati movimenti e compiti, ma ha tutte le potenzialità per fare bene nello scacchiere di Inzaghi, questo è sicuro.