La strategia per i pali, in vista della prossima stagione, è già chiara: ecco la rivoluzione nei piani di Marotta
La dirigenza campione d’Italia è sempre all’opera e già adesso – nonostante la sessione di calciomercato estivo abbia ufficialmente chiuso i battenti – sta programmando le prossime mosse per puntellare la rosa di Simone Inzaghi. Un gruppo straordinario ma, evidentemente, ancora migliorabile.
Marotta è uomo dalle mille risorse, e così il presidente dell’Inter sta valutando quello che potrebbe accadere, qualcosa che durante l’estate non si è riuscito a portare a termine. A partire da alcune uscite, come quella di Joaquin Correa per il quale a dire il vero esiste una remota possibilità di trasferimento in Turchia, dove il mercato chiude il 13 settembre.
A questo punto la dirigenza di Viale della Liberazione è pronta a portare un vero e proprio ricambio generazionale durante la prossima estate. Tanti i volti che cambieranno agli ordini di Simone Inzaghi, così come le possibili cessioni che fino ad ora non si sono concretizzate.
Uno dei temi caldi rimane sempre quello inerente alla difesa, il reparto maggiormente in ‘crisi’ nonostante il recente arrivo del giovane e promettente Palacios. Con de Vrij e Acerbi in fortissimo bilico – l’ipotesi più concreta rimane un addio a zero nel giugno 2025 – servirà almeno un centrale di livello internazionale. A far parte della retroguardia è però anche la porta. Una porta che ha oltre un anno ha un padrone in grado di cancellare, a suon di grandi prestazioni, il ricordo di un certo Onana.
Inter, si cambia: rivoluzione in porta
Yann Sommer è approdato nel luglio 2023 dal Bayern Monaco, per poco più di 6 milioni di euro. Un affare pazzesco se ci si concentra su quanto l’estremo difensore elvetico abbia inciso sulla conquista del ventesimo Scudetto della storia nerazzurra. Adesso, però, pare già arrivato il tempo di cambiare.
Nelle idee di Marotta la possibilità di una vera e propria rivoluzione in porta, tra meno di un anno. Via Yann Sommer che, a 36 anni, potrebbe finire altrove. Nonostante il contratto firmato fino al 30 giugno 2026, il portiere svizzero non è affatto escluso che rientri in una manovra di grosso cambiamento per i pali nerazzurri. Ma oltre all’ex Bayern anche un altro estremo difensore dirà inevitabilmente addio al club meneghino.
Si parla di Raffaele Di Gennaro, terzo portiere, che vedrà scadere il suo contratto coi nerazzurri il 30 giugno 2025.