Inizio di stagione impressionante per Thuram all’Inter e il Milan osserva perplesso, gran colpo piazzato da Ausilio in totale anticipo sui rivali rossoneri
Quella da poco conclusa non è stata una sessione di mercato all’insegna della rivoluzione per l’Inter. Anzi, al contrario, i movimenti sono stati pochi e ben mirati. Proprio come era stato stabilito in sede di briefing conoscitivo dalla proprietà statunitense Oaktree, prima di lasciare nelle mani di Giuseppe Marotta la presidenza e di riconfermare Piero Ausilio a capo della direzione sportiva.
Questa linea operativa porta moltissimi benefici soprattutto alle casse societarie che erano entrate insofferenza negli scorsi anni, sotto la guida Zhang. Ciononostante, non si può dire che all’epoca non sia stato fatto un lavoro altrettanto oculato. Soprattutto nella passata estate quando, dopo l’uscita di scena di Edin Dzeko e sfumata del tutto la possibilità di trattenere Romelu Lukaku, poi finito alla Roma e oggi al Napoli, la dirigenza è riuscita a piazzare il colpo più importante delle ultime due stagioni. Non può che essere proprio lui, l’attuale bomber infallibile dell’Inter: Marcus Thuram.
Il centravanti francese ha infatti intrapreso la nuova annata con un piglio diverso, slanciato dagli ottimi risultati raggiunti lo scorso anno. I numeri sono dalla sua parte e non mentono affatto. Si parla di 4 gol nelle prime 3 partite ufficiali disputate, inclusa la grande doppietta messa a segno ai danni dell’Atalanta, non certo l’ultima delle arrivate in campionato. Di questo passo si prospettano grandi cose anche in futuro, coadiuvato dal preziosissimo contributo in fase di rifinitura del collega di reparto Lautaro Martinez.
Thuram sfuggito dalle mani del Milan, freccia a segno dell’Inter per l’attaccante francese
Intanto, dalla sponda rossonera di Milano, si staranno ancora mangiando le mani per esserselo fatto sfuggire. Il Milan oggi vanta di Alvaro Morata e Tammy Abraham in attacco, anch’essi detentori di una vasta esperienza internazionale, ma potrebbero facilmente esser scavalcati dal rivale nerazzurro ex Borussia Monchengladbach.
Pensare che proprio lo scorso anno la direzione sportiva si era avvicinata tantissimo a lui quando aveva lasciato il club tedesco a parametro zero, consapevole delle affinità di vedute con i progetti italiani. I troppi tentennamenti hanno tuttavia lasciato terreno fertile ad Ausilio per affondare il colpo. E che colpo. Quasi del tutto gratuito, se non fosse stato per gli 8 milioni di euro di commissioni richiesti in sede di accordo. Ma in paragone a quanto visto finora, sono stati decisamente spesi bene. Ecco ancora una volta Marcus Thuram.