Appena il tempo di arrivare alla prima sosta per le nazionali, che subito Massimiliano Allegri potrebbe tornare sulla panchina di una big
Lo avevamo lasciato, lo scorso 16 maggio, ebbro di gioia ma anche in aperta polemica con Cristiano Giuntoli e con la società bianconera al fischio finale dell’ultimo atto della Coppa Italia, disputata contro l’Atalanta di Gian Pieo Gasperini. Lo avevamo visto esultante per l’unico trofeo alzato al cielo nella sua seconda avventura alla Juve: un triennio a dir poco deludente, salvato solo dalla vittoria della suddetta coppa.
Lo avevamo lasciato quel giorno senza sapere, sul momento, che sarebbe stato l’ultimo della sua esperienza in bianconero. Troppo sopra le righe i comportamenti di Max Allegri per continuare anche un solo giorno in più sulla panchina della ‘Vecchia Signora’.
Quell’esonero a cui la Juve aveva già pensato nell’estate precedente – e forse anche in quella ancora prima – quel licenziamento anticipato sconsigliato dal ricco quadriennale firmato dall’allenatore nell’estate del 2021, è poi arrivato a sorpresa a due giornate dalla fine del campionato. Con la squadra che aveva già raggiunto l’obiettivo minimo della qualificazione alla Champions League.
Non per questo però, la decisione della dirigenza piemontese non ha creato scalpore. E dire che fino a qualche settimana prima lo stesso Giuntoli aveva dichiarato ampia armonia col tecnico sugli obiettivi e sulla programmazione.
Dopo aver lottato per un anno intero coi fantasmi di tutti gli allenatori che venivano indicati come papabili per una sua sostituzione a fine stagione (da Conte a Gasperini passando per lo stesso Thiago Motta e per Zidane), l’allenatore toscano è stato allontanato a 180′ dalla fine della stagione. Una situazione quasi inedita per la gloriosa storia del club bianconero.
Allegri pronto a tornare: la misteriosa big europea lo corteggia
Poche, pochissime, le dichiarazioni rilasciate alla stampa dal delfino di Giovanni Galeone dal giorno del suo esonero. Ciò che però, da fonti molto vicine al tecnico, è emerso nel corso della lunga estate di mercato appena conclusa, è che Allegri non ha affatto chiuso le porte ad una nuova esperienza che possa iniziare già nel 2024/25. Ormai a stagione in corso, visto che è ancora senza squadra. Nessun anno sabbatico ‘alla Klopp’, insomma.
Indiscrezioni riferite dall’esperto di mercato Nicolò Schira subito dopo la conclusione dell’ultimo weekend calcistico europeo hanno squarciato le cronache della settimana entrante. Un top club europeo starebbe corteggiando Allegri per un prestigioso incarico che l’allenatore dovrebbe assumere subito. O quanto meno prima della ripresa delle operazioni nelle principali leghe europee.
Pur non sapendo esattamente di quale società si parli, gli indizi confluiscono decisamente sul Manchester United. Già in bilico praticamente dopo pochi mesi dal suo arrivo, nel luglio del 2022, Erik ten Hag ha salvato le ultime due stagioni vincendo la Coppa di Lega due anni fa e l’FA Cup lo scorso anno.
Nel biennio del tecnico olandese però, lo United ha sempre deluso in campionato: lontano dalla vetta, nella scorsa annata i Red Devils hanno addirittura fallito l’appuntamento con la qualificazione alla Champions League. Il balbettante avvio del 2024/25 – solo tre punti in tre gare, con annessa umiliazione all’Old Trafford per mano del Liverpool – ha reso sempre più pericolante la posizione dell’ex Ajax. Secondo qualcuno, Allegri sarebbe pronto a prendere il suo posto…