Marcus Thuram potrebbe diventare sempre più importante per l’Inter in un ruolo un po’ diverso rispetto al passato: cambia tutto per Inzaghi
L’Inter ha iniziato con un pareggio per 2-2 contro il Genoa, ma già a quel punto si poteva intuire la forza che Marcus Thuram poteva portare nel reparto offensivo nerazzurro. Il bomber francese è riuscito subito a far capire che la sua stagione sarebbe potuta essere in crescendo rispetto a quella precedente.
Il centravanti ha un po’ variato i suoi movimenti rispetto alla scorsa stagione, ma soprattutto è riuscito a migliorare le sue qualità individuali al centro dell’attacco. Ha spesso confessato di essere in contatto costante con Henry, e ovviamente i consigli di papà Lilian non sono mai mancati.
Rispetto al calciatore che è arrivato all’Inter un anno fa ha aggiunto sempre più capacità realizzative al suo repertorio, riuscendo a trovare il gol con maggiore continuità, ma lavorando soprattutto al suo senso della porta e degli avversari in area di rigore. I risultati si sono visti anche contro l’Atalanta, in cui il francese ha spazzato via la difesa di Gian Piero Gasperini a suon di attacchi continui alla profondità, sfruttando le lunghe leve e anticipando costantemente il diretto avversario.
Cosa è cambiato per Thuram in un anno: più prima punta, meno esterno
Già dalle prime amichevoli pre stagionali, in molti hanno notato come Thuram si stesse concentrando sempre di più in continui attacchi alla profondità verso la porta. Il francese, in coordinamento con Inzaghi, ha scelto di trasformarsi in una vera e propria prima punta, che spesso si fa trovare in area di rigore nei momenti decisivi, svariando un po’ meno, ma lavorando soprattutto sul suo killer instinct in determinati attimi della partita.
Contro il Genoa, e poi contro l’Atalanta, ha dimostrato di aver ampliato enormemente tutto il suo repertorio, con zampate decisive sul primo e sul secondo palo, arrivando anche a fare la sponda di testa e avvicinandosi sensibilmente anche alla porta. Bisognerà trovare nuovi equilibri nell’asse con Lautaro Martinez, ma di fatto entrambi potrebbero portare un grande bottino di reti, magari suddividendosi di più le marcature durante la stagione.
Con le nuove consapevolezze trovate, Thuram potrebbe avvicinarsi sempre di più a essere un calciatore con le caratteristiche di Victor Osimhen, molto più che un esterno offensivo.
