Zielinski ancora fuori: cosa sta aspettando Inzaghi

Nella notte del largo successo dell’Inter sull’Atalanta in molti hanno notato il fatto che Zielinski sia rimasto ancora fuori

L’apprendistato vale anche per un giocatore di classe e di esperienza come l’ex Napoli. Su certi aspetti, Simone Inzaghi è un intransigente. Non osa toccare certi meccanismi e non vuole sperimentare. Davide Frattesi, che è all’Inter da più di un anno, dopo una stagione dove ha messo insieme 8 goal e 7 assist in 42 partite (la maggior parte della quali da subentrante) sta ancora cercando di dimostrarsi un’alternativa valida per la mediana.

Un'altra panchina per Zielinski
Piotr Zielinski (Ansa) – interlive.it

Ci vuole tempo per entrare nelle grazie del mister. E Piotr Zielinski non ha ancora avuto l’occasione giusta per farsi apprezzare. Certo, se non entra neanche sul 4-0 contro l’Atalanta… C’è anche da dire che in squadra ci sono delle gerarchie e delle esigenze tattiche. Asllani è il cambio di Calhanoglu e Frattesi entra quasi sempre al posto di Barella. Il polacco dovrebbe sostituire Mkhitaryan, che per il tecnico piacentino è un intoccabile, quasi un feticcio.

Morale della favola, anche contro l’Atalanta, Zielinski è rimasto fuori. Troverà mai spazio nell’Inter di Simone Inzaghi? Non è tutta colpa del mister… L’ex Napoli paga anche a causa di un infortunio muscolare che ha rallentato il suo inserimento nella squadra. Non c’è dubbio che Zielinski possa essere molto utile all’Inter. Inzaghi lo ha sempre stimato e ha dichiarato esplicitamente di aver caldeggiato il suo acquisto a zero.

Inzaghi lascia ancora Zielinski fuori: i tifosi già borbottano

La sensazione è che Inzaghi immagini Zielinski incapace del lavoro continuo di interdizione, corsa, inserimento, palleggio e raddoppio che riesce a garantirgli l’armeno. Con il polacco in campo, insomma, l’Inter potrebbe perdere molto in termini di equilibrio. Ma che tipo di giocatore è Zielinski? Anche il polacco può giocare bene sul centro-sinistra e creare gioco con palleggio e inserimento. Ma non può certo brillare nei compiti difensivi come fa l’ex Roma. Non è dunque l’uomo ideale da inserire sul 4-0, se non per una mera sfilata.

Inzaghi ha già bocciato Zielinski?
Simone Inzaghi (Ansa) – interlive.it

L’Inter lo ha preso per avere in rosa un giocatore di qualità, che può offrire imprevedibilità e qualità anche sulla nella trequarti, per inventare soluzioni nelle partite chiuse o quando c’è da muovere un assalto per ribaltare il risultato. Il polacco sa dribblare, ha visione di gioco ed è bravissimo nei tiri da fuori.

La concorrenza nel centrocampo dell’Inter è alta. Ma non ci sono dubbi che con il tempo Zielinski dovrebbe trovare il suo spazio e diventare un elemento importante per la squadra. Piotr non ha nulla a che fare con Klaassen, malgrado ciò che suggeriscono alcuni commenti perfidi sui social.

Esordio rimandato: possibilità dopo la sosta?

La sosta delle Nazionali sarà utilissima a Zielinski per poter completare il suo apprendistato. Non è dunque così difficile che l’esordio arrivi il 15 settembre contro il Monza. Anche perché tre giorni dopo l’Inter dovrà affrontare in trasferta il Manchester City in Champions League.

Zielinski: a quando l'esordio?
Zielinski (Ansa) – interlive.it

Finora, Inzaghi ha preferito non rischiare. Anche per una questione di gestione della rosa e di rispetto dei caratteri un po’ più insofferenti di cui tener conto, il tecnico dell’Inter sa di dover dare spazio a Frattesi (praticamente, per non farlo intristire, Inzaghi lo fa entrare sempre).

Dopo la sosta, il momento del polacco arriverà. E a oggi non c’è nessun problema in rosa. Nessuna bocciatura, quindi. Zielinski, scegliendo l’Inter, sapeva di dover essere paziente e di dover lottare per avere spazio. Anche Frattesi ha faticato molto all’inizio.

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