Joao Mario saluta il Benfica ed il suo passato in Champions League, era l’incubo dell’Inter a suon di goleade. Per i nerazzurri è un ricordo da dimenticare e adesso riparte dal Besiktas
Ad un anno e mezzo di distanza dalla magica finale di Champions League disputata dall’Inter ad Istanbul contro il Manchester City, che ha riportato i colori nerazzurri sul tetto d’Europa ad un solo passo dal trionfo, la formazione nerazzurra è stata rinnovata in parte ma ha conservato lo stesso spirito e le medesime ambizioni.
Aveva infatti sperato di ripetersi lo scorso anno ma è stata fermata agli ottavi di finale dall’outsider Atletico Madrid di Diego Simeone, mentre in questa stagione avrà l’occasione di partire col botto in una competizione completamente ristrutturata. Come noto, infatti, la nuova edizione di Champions vedrà le squadre sfidarsi con altre realtà di fascia di appartenenza differente in una serie di otto partite in quella che potremmo considerare una maxi fase a gironi. Fra le avversarie prescelte dal fato, Simone Inzaghi ed i suoi incontreranno Lipsia, Manchester City, Arsenal, Leverkusen, Stella Rossa, Young Boys, Monaco e Sparta Praga.
E chissà che più avanti, nel caso in cui l’Inter rientrasse per merito fra le prime otto classificate, non incontrerà nuovamente il Benfica. Caso ha infatti voluto che le due realtà si siano sfidate spesso negli ultimi due anni e con risultati piuttosto sorprendenti. In una circostanza merito anche di quella che è stata una grandissima spina nel fianco per il ‘Biscione’ meneghino, ovvero l’ex centrocampista Joao Mario.
João Mário saluta Benfica, Inter e Champions: l’ex firma con il Besiktas
Quest’ultimo sembra non aver mai voluto perdonare la rottura con l’Inter, anzi ha ripagato la sfiducia con una caterva di gol su misura nell’ultimo scontro diretto occorso il 29 novembre 2023 valevole per la fase a gironi. Tripletta nella prima mezz’ora di gioco, sebbene non sia costata una sconfitta agli ospiti nerazzurri per via di una grande rimonta.
Oggi però il calciatore, delusione totale quando militava nel club di Viale della Liberazione, non sarà più un problema. Perché proprio nelle scorse ore ha accettato di buon grado il trasferimento dal Benfica al Besiktas a mezzo di un’operazione in prestito oneroso con riscatto obbligatorio fissato sui 3 milioni di euro. Nuovo capitolo dunque per la carriera del portoghese, il quale dovrà accontentarsi di presenziare le prossime partite in programma in Europa League.