Superati imprevisti e stalli, il ragazzo è arrivato all’Inter e c’è già chi parla di un trasferimento storico
Ce n’è voluto, ma ecco qui il ventunenne Tomas Palacios. L’argentino arriva a Milano per un costo totale di 12 milioni. 6,5 di parte fissa e 4,5 di bonus. Troppi? Lo capiremo presto. Per ora, il giovane deve pensare solo a fare una buona impressione su Inzaghi: ha a disposizione un paio di settimane per ambientarsi e cominciare a interiorizzare i principi del gioco nerazzurro. Ad Appiano troverà quasi tutti i nuovi compagni di reparto, escluso Bastoni, e avrà così modo di mettere in mostra le proprie qualità di fronte all’allenatore.
Il Club Atletico Talleres, intanto, ha dato l’annuncio ufficiale della partenza di Tomas Palacios, e lo ha fatto tramite un lungo comunicato diramato che funge anche da presentazione delle qualità del nuovo acquisto interista. Per il club di Cordoba, Palacios era un elemento su cui puntare: un difensore di prospettiva ma già cresciuto velocemente. Al Talleres ha giocato 5 anni prima di passare all’Independiente Rivadavia e poi all’Inter.
Ciò che colpisce è il tono con cui il Talleres parla non solo del giocatore ma anche dell’affare, definito senza mezzi termini come un trasferimento storico per il club. Il comunicato ricorda che il difensore è arrivato al Telleres nel 2019 quando aveva solo 16 anni. Originario della Pampa, durante tutta la sua carriera nelle serie minori, Palacios aveva già dimostrato ottime qualità atletiche, tecniche e umane. Per questo i dirigenti del Telleres non avevano voluto perderlo nonostante la folta concorrenza.
“Si è consolidato nelle squadre giovanili e in seguito è stato capitano della squadra di riserva“, si legge nel resoconto, “poi ha debuttato dopo una stagione in prima divisione, distinguendosi dall’inizio per essere un giocatore tecnico, con una buona uscita dalla difesa, forte ed elegante nel suo stile, con un ottimo gioco aereo. Preciso nei lanci corti e lunghi, ha sempre dimostrato grande impegno per la squadra“.
Ed ecco cosa interessa di più all’Inter: una descrizione delle principali qualità del nuovo acquisto fatta da chi meglio lo conosce e, sulla carta, non ha più ragione di incensare il prodotto, dato che è già stato spedito.
Il trasferimento storico di Palacios: la ricostruzione dell’Atletico Talleres
Il club argentino ha poi ricordato come all’inizio di quest’anno, Palacios era stato ceduto in prestito con opzione per acquistare i suoi diritti federativi e il 50% dei suoi diritti economici all’Independiente Rivadavia de Mendoza. L’obiettivo era quello di dargli più spazio e di affermarsi in una squadra della massima serie.
“In questa operazione, Talleres ha deciso strategicamente di riservare una parte significativa del suo cartellino qualora il club di Mendoza avesse deciso di esercitare l’opzione“, prosegue il comunicato. Dopodiché le prestazioni di Tomas hanno acceso l’interesse di molti club, portando l’Independiente Rivadavia a volersi avvalere dell’opzione di acquisto per poter trasferire a titolo definitivo il giocatore e ottenere un vantaggio economico. “Un vantaggio storico per il club“, spiega il Talleres.
“Dopo diverse trattative, l’Inter ha definito il suo acquisto, dando così forma a un trasferimento storico per un giocatore formatosi nel Talleres che ora giocherà in uno dei club più importanti del mondo“, è la chiosa più forte del comunicato. Poi seguono gli inevitabili ringraziamenti al ragazzo per sua dedizione, il suo impegno e il suo amore per i colori del club, e gli immancabili auguri per la nuova esperienza europea.