Il presidente della Fiorentina Commisso attacca duramente l’Inter con parole forti sui ‘debiti’. Cosa ha detto il numero uno della Viola
Rocco Commisso è uno dei presidenti di Serie A senza peli sulla lingua. Il numero uno della Fiorentina ha sempre attaccato duramente le altre squadre e ora nel suo mirino è finita l’Inter. In un’intervista esclusiva ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, il numero uno della Viola è andato a lanciare una frecciatina ai nerazzurri destinata ad alimentare una polemica sui social e non solo.
Il presidente della Fiorentina ha utilizzato parole molto forti sui debiti e non è da escludere che già nelle prossime ore ci possa essere una replica da parte dei nerazzurri. Di certo le frasi di Commisso sono state dure e alimentato un dibattito tra i tifosi, con quelli nerazzurri che hanno attaccato il numero uno della Viola. Dichiarazioni che potrebbero accendere e non il match tra Inter e la squadra toscana previsto nelle prossime settimane.
Commisso contro l’Inter: duro attacco
La Fiorentina in queste stagioni è stata sicuramente protagonista in Italia e in Europa, ma, nonostante questo, non sono mancate le critiche a Commisso. In questa intervista a La Gazzetta dello Sport, il presidente della Viola ha respinto tutte le accuse e lanciato delle frecciatine alle big del nostro campionato. E, di conseguenza, anche all’Inter. Per quanto riguarda i nerazzurri, lo sguardo è rivolto principalmente ai debiti e alla precedente gestione.
“Non si sa più che fine ha fatto Zhang. Anche lui costretto a lasciare l’Inter, indebitata con il Fondo Oaktree“, le parole di Commisso da parte ai microfoni della Rosea, che ha aggiunto: “La Juventus ha avuto una penalizzazione per irregolarità, il Milan e i nerazzurri no nonostante la presenza di centinaia di milioni di debiti. Non si è voluto intervenire nei confronti di questo club“.
Parole assolutamente molto dure e che hanno acceso il dibattito sui social. Per il momento da parte dei nerazzurri si è deciso di non replicare alle dichiarazioni di Commisso. Ma non è da escludere che questo possa avvenire nei prossimi giorni oppure alla ripresa del campionato. Di certo le frasi del presidente della Fiorentina sono molto dure e riaprono la questione dei debiti delle squadre italiane. Un tema da tempo al centro delle riflessioni anche a livello nazionale e per il quale si sta cercando una soluzione che possa portare ad una soluzione definitiva.