L’addio all’Inter non è in programma ma non è neanche esclusa una separazione consensuale: si parla di un trasferimento negli Stati Uniti
Un futuro prossimo in MLS. I dirigenti nerazzurri sanno che a decidere sarà il giocatore, con il suo procuratore, e che le esigenze del club, dopo tanti anni di nobile e rispettabile impegno dentro e fuori dal campo, possono ora essere messe in secondo piano rispetto a un nuovo progetto di vita.
Di base, a Milano, hanno già messo in conto che a giugno saluterà almeno uno dei suoi centrali. Sia Stefan de Vrij che Francesco Acerbi sono in scadenza di contratto. Nel contratto del primo c’è un’opzione di rinnovo per prolungamento automatico di un anno, esercitabile da parte del club. Per Acerbi molto dipende da come risponderà il suo fisico dopo che a febbraio 2025 il giocatore compirà trentasette anni di età.
Anche per rispettare la politica di ringiovanimento della rosa più volte proclamata dal presidente Marotta e per questioni economiche inseguita da Oaktree, uno dei due dovrà per forza di cose lasciare l’Inter senza rinnovare il contratto. Per età e condizioni contrattuali, sembra che il più vicino alla permanenza sia l’olandese, ma per Inzaghi il titolare è sempre stato Acerbi. Il classe 1988 nato a Vizzolo Predabissi, in provincia di Milano, non sembra per ora intenzionato a mollare.
Addio per gli Stati Uniti: de Vrij potrebbe essere tentato dalla MLS
Sì, ha quasi trentasette anni, ma dopo la fine dell’esperienza alla Lazio è andato incontro a una vera e propria nuova giovinezza: è un altro giocatore, sotto molti punti di vista. Inoltre c’è da considerare la richiesta esterna. Stefan de Vrij ha mercato, da due stagioni continua a essere corteggiato dagli arabi, dalla Premier e dalla MLS. E l’addio all’Inter del centrale olandese potrebbe arrivare proprio per poter chiudere la carriera negli Stati Uniti.
Già quest’estate Stefan de Vrij è stato tentato dalla prospettiva di poter lasciare Milano per potersi dedicare a una nuova esperienza negli Stati Uniti, e i club americani cercheranno di nuovo di invogliarlo all’addio, tornando a corteggiarlo già a partire da gennaio, in vista di giugno.
Per l’Inter sarebbe un addio sopportabile in senso tecnico ma comunque degno di nota a livello morale. L’olandese è uno dei giocatori che da più tempo veste la maglia nerazzurra. Arrivato nell’estate 2018, ha giocato a grandi livelli per due stagioni, dopodiché ha saputo garantire affidabilità, spirito di sacrificio e correttezza in molti momenti delicati.
Inter, alla ricerca di un nuovo centrale
L’Inter, a quanto pare, ha chiesto informazioni su Jonathan Glao Tah, il cui contratto scade nel 2025. Forse è troppo presto per cavarne qualcosa, anche perché sul ventottenne tedesco del Bayer Leverkusen ci sono anche altri top-club come il Bayern Monaco e il Barça.
I movimenti dell’Inter confermano però che Marotta e Ausilio vorrebbero giocare d’anticipo in vista dell’addio di uno fra Acerbi o de Vrij, o di entrambi. L’altro nome è già noto, perché già preso in considerazione anche quest’estate. Si tratta di Bijol dell’Udinese.
Intanto de Vrij è pronto per tornare a rendersi utile nelle rotazioni dopo aver saltato le prime partite per affaticamento muscolare. Anche Koeman, ct dell’Olanda, ha spiegato che la mancata convocazione di de Vrij è dipesa solo dal suo momento di scarsa forma fisica, ma che la sua Nazionale fa ancora affidamento sull’ex Lazio.