Dialogo costruttivo fra arbitri della CAN A dell’AIA ed allenatori dei club di Serie A nel consueto appuntamento annuale, il tecnico dei nerazzurri Inzaghi ha incontrato di persona Rocchi
Il concetto di trasparenza nelle comunicazioni fra personale di gara e staff tecnico delle società impegnate nei vari campionati italiani è uno dei punti salienti su cui la Federazione Italiana ha voluto investire le proprie energie nell’arco degli ultimi anni. Stagliando ancora una volta l’AIA come una delle associazioni arbitrali maggiormente efficienti del panorama calcistico internazionale.
Oltre questo, però, si cerca di instaurare anche un rapporto sempre più di fiducia reciproca fra le parti anche in relazione alle decisioni che vengono prese sul campo dagli arbitri. Spesso, infatti, si è assistito a diatribe legate soprattutto alla spontaneità dei falli di mano in area di rigore, la concessione degli stessi, il grado di punibilità degli interventi passibili di cartellino rosso e della fluidità complessiva del gioco la cui ripresa viene spesso ritardata a seguito delle varie interruzioni.
Questo e molti altri concetti sono stati discussi quest’oggi nel consueto incontro annuale che ha visti protagonisti nel centro VAR di Lissone gli arbitri della CAN A dell’AIA, il designatore arbitrale ed ex arbitro Gianluca Rocchi, il presidente Carlo Pacifici e tutti gli allenatori dei club attualmente partecipanti al massimo campionato italiano di Serie A. Fra questi ultimi vi era ovviamente anche Simone Inzaghi in rappresentanza della sua Inter.
Incontro arbitri-allenatori di Serie A, filtra positività dalle parole di Inzaghi
Il tecnico nerazzurro ha ascoltato con attenzione i punti all’ordine del giorno ed è riuscito altresì ad intavolare un dialogo costruttivo con Rocchi a margine dell’evento, prima di procedere al commiato. In un intervento posteriore per i media presenti, Inzaghi ha infatti voluto puntualizzare le proprie sensazioni.
“Incontro importante e molto positivo, abbiamo parlato anche con il designatore incaricato. Si è sicuramente parlato tanto della questione dei falli di mano ma anche di altro. Dalle espulsioni a come evolve il gioco. Sono molto contento di come sono andate le cose”, ha ammesso l’ex tecnico della Lazio a ‘Sky Sport’. Che sia dunque un segnale di buon auspicio per il corretto svolgimento della competizione stagionale e l’apertura di una nuova fase di dialogo costruttivo fra le istituzioni calcistiche ed i rappresentanti dei club.