Inter, colpo incredibile da Liverpool: 6 milioni a stagione

E se il colpo a zero per il 2025 fosse un top-player del Liverpool? Ci sono due problemi: ingaggio e concorrenza

L’obiettivo è affascinante. In teoria, potrebbe essere preso a zero, dato che non ha finora manifestato l’intenzione di rinnovare con il proprio club. Se davvero sarà addio, si tratterà di una separazione molto dolorosa, ambo le parti. Il giocatore in questione è un figlio di Livepool è un idolo (ritrovato) per i tifosi. Ma, a quel che si dice, il figliol prodigo è pronto ad allontanarsi dal nido.

Da Slot a Inzaghi: colpo fenomenale
Inzaghi e Slot, il nuovo allenatore del Liverpool (Ansa) – interlive.it

Secondo alcune indiscrezioni in arrivo dalla Gran Bretagna, il difensore del Reds Trent Alexander-Arnold si starebbe guardando intorno per trovarsi un nuovo progetto sportivo. C’è chi dice che i suoi procuratori abbiano già ricevuto un paio di chiamate interessate da parte della dirigenza del Real Madrid.

Il Liverpool è partito alla grande in questa stagione, anche grazie alle brillanti prestazioni del terzino destro classe 1998. Arne Slot lo sta usando come laterale basso nel suo 4-2-3-1, che a quanto pare gli permette di mettersi meglio in mostra rispetto al 4-3-3 di Klopp (che spesso lo usava anche come interno di centrocampo).

Malgrado l’ottima situazione a livello di classifica (il Liverpool è a punteggio pieno dopo tre giornate di Premier), i tifosi della squadra sono preoccupati per le situazioni contrattuali di Alexander-Arnold, Mohamed Salah e Virgil van Dijk: tutti e tre sembrano infatti pronti a dire addio a zero a giugno 2025.

Alexander-Arnold a zero: grande colpo sulla fascia dal Liverpool

Finora, malgrado gli sforzi della dirigenza, non sono stati fatti progressi nelle trattative per arrivare a dei rinnovi, e soprattutto il terzino ha parecchi corteggiatori. Su tutti il già citato Real Madrid. Poi, potrebbe farsi avanti anche il Barcellona. E, più timidamente, potrebbe tentare un approccio anche l’Inter, in ottica di una cessione di Denzel Dumfries.

Trent Alexander-Arnold non vuole rinnovare con il Liverpool
Trent Alexander-Arnold (Ansa) – interlive.it

Alexander-Arnold è apparso un po’ infastidito durante la prima giornata di Premier quando è stato sostituito troppo presto dal coach contro l’Ipswich Town. Ma a motivare la sua insofferenza non c’è solo la volontà di sentirsi una prima scelta per la squadra. Il ragazzo ha sempre giocato nel Liverpool, fin da bambino, sembra ormai pronto a cambiare scenario. Magari, alla fine, il cuore avrà la meglio sull’ambizione e si lascerà convincere da una proposta di rinnovo dei Reds, ma per ora Trent ha già rifiutato un prolungamento triennale a 6 milioni netti a stagione.

L’ingaggio, fondamentalmente, non è in questo momento il più grande dei problemi per il giocatore. E, proprio in questo senso, anche l’Inter potrebbe farsi sotto. 6 milioni per un top-player non sono una cifra così assurda… Anche se Marotta e Ausilio dovrebbero prima convincere Oaktree ad avallare un simile sforzo. Non è facile ma non è neppure impossibile.

David, Tah e Trent: il sogno dei tre colpi a zero

Con gli addii di Correa e Arnautovic, l’Inter libererà parecchio spazio salariale. Con la cessione di Dumfries e di qualche altro giocatore importante (Frattesi?), il club club potrebbe avere il potere economico per poter chiudere almeno tre importanti colpi a zero. Servono un attaccante, un difensore centrale e un esterno destro. L’attaccante da prendere come free agent potrebbe essere David.

Trent Alexander-Arnold possibile colpo a zero
Trent Alexander-Arnold (Ansa) – interlive.it

Per il ruolo di centrale, sempre a zero, c’è Tah, che però ha ventinove anni e potrebbe chiedere parecchio di ingaggio, risultando così poco gradito alla proprietà. E poi c’è l’obiettivo più complicato: il laterale destro del Liverpool: un grande giocatore, sotto tutti i punti di vista.

Negli scorsi anni si sentiva spesso ripetere che Trent Alexander-Arnold non sapesse difendere. Già l’anno scorso l’inglese ha dimostrato grande affidabilità in copertura. E l’avvio di Premier in questa stagione ha già confermato che il venticinquenne inglese è uno dei migliori difensori della sua generazione.

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