Tra i nuovi allenatori abilitati ora c’è ufficialmente anche un ex Inter. La sua carriera, peraltro, è già iniziata
E’ una tendenza ormai consolidata la scelta di molti ex giocatori di rimanere nel mondo del calcio con altri ruoli dopo il ritiro. C’è chi opta per una carriera dirigenziale e chi per la panchina come allenatore. Entrambe necessitano di un percorso di studio finalizzato ad ottenere la relativa abilitazione professionale, certificata da tutte le istituzioni calcistiche.
Nelle scorse ore, la FIGC ha comunicato i nomi di coloro che hanno superato il corso per allenatori UEFA A, ottenendo la licenza per allenare tutte le formazioni giovanili, le squadre maschili professionistiche fino alla Serie C e quelle femminili fino in Serie A.
Tra gli allievi promossi nell’ultimo corso ci sono moltissimi calciatori che hanno militato in Serie A anche recentemente. Tra questi, Frank Ribery, Claudio Marchisio, Domenico Criscito, Alessandro Diamanti, Luca Antonini, Davide Lanzafame, Francesco Valiani e l’ex portiere dell’Inter, Samir Handanovic che ora è diventato allenatore a tutti gli effetti dopo aver già iniziato la carriera in panchina.
Handanovic ha superato il corso da allenatore
Già prima della nomina formale da parte della FIGC, Handanovic aveva già ricevuto dall’Inter il suo primo incarico professionale da tecnico. L’ex portiere nerazzurro ha infatti iniziato la sua nuova carriera come allenatore dell’Under 17 dell’Inter. Samir ha ricevuto la nomina nell’ambito della ridefinizione degli incarichi nel settore giovanile nerazzurro che ha portato altri due ex calciatori come Benito Carbone alla Under 18 e Andrea Zanchetta in Primavera.
Mentre frequentava il corso per l’abilitazione a allenatore UEFA, Handanovic ha già lavorato per l’Inter in qualità di osservatore del club. Si è trattato di una fase di passaggio. Le intenzioni dell’ex portiere sono state ben chiare fin dall’inizio.
In una passata intervista al portale sloveno Nogomania, Handanovic ha ribadito i suoi propositi per il prosieguo della carriera in ambito calcistico. “Il mio obiettivo è diventare allenatore tra uno, due o tre anni – ha dichiarato – all’inizio vorrei lavorare con i giovani e trasferire loro le mie conoscenze ed esperienze. Voglio fare l’allenatore professionista in un grande club.”
Il percorso, dunque, per Samir è appena cominciato. Con l’Inter, l’ex portiere sloveno ha totalizzato 455 presenze in tutte le competizioni dal 2012 al 2023. Quattro i trofei vinti ovvero lo Scudetto con Conte in panchina, due Coppa Italia e due Supercoppa Italiana. In carriera, ha totalizzato anche 81 presenza con la nazionale slovena prima di lasciare il posto al collega Jan Oblak, estremo difensore dell’Atletico Madrid.