Anche l’Inter potrebbe considerare il nome del nuovo Kvaratskhelia, un ventitreenne georgiano improvvisamente richiestissimo dal mercato
Anche se appena acquistato dal Saint-Étienne, formazione neopromossa in Ligue 1, il giovane georgiano sembra aver attirato l’attenzione di molti estimatori. Nelle ultime due stagioni ha giocato (pochino) nel Bordeaux, in Ligue 2, senza lasciare del tutto il segno. A ottime prestazioni, il ragazzo ha infatti abbinato partite in cui è apparso un po’ fuori dal gioco o troppo molle…
Ma ora il giovane potrebbe essere pronto al grande salto. In molti si sono accorti di lui e delle sue doti solo grazie al suo quarto d’ora di gioco nella recente partita di Nations League fra Georgia e Repubblica Ceca, quando è entrato al 75’ e ha subito impressionato con bei dribbling e brucianti affondi in velocità.
Il giocatore in questione è il classe 2001 Zuriko Davitashvili: alcuni lo hanno già definito il nuovo Kvaratskhelia… Un attaccante destro, capace di giocare sulla trequarti, come seconda punta o centrocampista esterno. Ha tecnica, velocità e sfacciataggine. Manca forse di concretezza negli ultimi metri e di struttura fisica (è alto uno e settantatré e pesa poco più di sessanta chili), ma la stagione 2024-25 potrebbe essere quella giusta per sfondare.
Potenzialmente, il ragazzo ha tanto da dire e ha voglia di palcoscenici più importanti. Proprio per questo, nei prossimi mesi, potrebbe venir offerto anche all’Inter. La richiesta da parte del Saint-Étienne, a oggi, potrebbe essere intorno ai 10 milioni di euro. Un prezzo abbordabile, insomma.
Ma in base alle esigenze tecniche della squadra e alle direttive di Oaktree, quello del georgiano non sembra un nome così fattibile per i nerazzurri. In questo senso, è difficile che l’Inter possa aprire al dialogo. Davi è principalmente un’ala destra, un tipo di giocatore che nell’Inter di Inzaghi non è contemplato.
L’Inter sul nuovo Kvaratskhelia, ma con un dubbio
Per conquistare l’attenzione dell’Inter, Davitashvili dovrebbe dimostrare di potersi davvero meritare l’appellativo di nuovo Kvaratskhelia, abbinando quindi alla velocità e all’imprevedibilità anche buone doti realizzative e di assist, e soprattutto la capacità di svariare su tutto il fronte d’attacco e di essere impiegato come seconda punta.
Più che un nuovo Kvara sarebbe il caso di parlare di un altro Kvara… Ma Davi non è il solo. La Georgia è piena di talenti interessanti. Zuriko è tuttavia il giovane tecnicamente più completo: sa trattare il pallone e ha un’ottima visione di gioco. E poi è veloce. Una dote che non può essere acquisita: o ce l’hai o devi compensare altrimenti.
Cresciuto nelle giovanili della Dinamo Tbilisi, il ragazzo ha vestito sporadicamente la maglia della squadra georgiana. Da giovanissimo è passato alla Lokomotiv Tbilisi, poi al Rubin Kazan. Non contento, ha avuto esperienze anche nel Rotor, nell’Arsenal Tula e nel Dinamo Batumi. Poi è arrivato in Francia, firmando con il Bordeaux: l’unica società.
Appare dunque evidente una sorta di inquietudine nel carattere del giovane georgiano: vuole sempre migliorarsi e trovare nuove sfide. Da centrocampista brevilineo, si pensava che avrebbe faticato in Francia, e invece nella seconda serie è riuscito a farsi notare, tanto da guadagnarsi una convocazione nella nazionale maggiore georgiana (suo il goal decisivo contro Cipro che ha permesso alla squadra di Kvara a qualificarsi a Euro24).