Il big match tra Manchester City e Inter è sempre più vicino: Pep Guardiola ha parlato alla vigilia della partita in conferenza stampa
La Champions League e il suo nuovo format sono pronti ad aprire i battenti e i tifosi dell’Inter sperano che, in questo caso, possano riservare grandi sorprese e soddisfazioni per la Beneamata. Alla vigilia della prima giornata, il programma è piuttosto serrato per le due big, che si sono affrontate anche nella finale di due anni fa.
Pep Guardiola ha presentato la sfida in conferenza stampa e sono arrivate delle dichiarazioni molto importanti, non solo per la singola partita, ma per l’Inter in generale: “È una squadra storica, con una mentalità incredibile. Sono abituati a vincere, hanno una mentalità di questo tipo e sono anche capaci di soffrire. Sono forti a livello fisicamente, hanno ottime qualità individuali nella costruzione del gioco dal basso“, ha dichiarato il tecnico del Manchester City, evidenziando le principali doti degli avversari.
Ha anche citato Calhanoglu, Acerbi e soprattutto Barella. Il fatto di aver mantenuto la struttura della rosa che ha giocato la finale di Champions League è un grosso punto a favore, per cui per Guardiola si tratta della miglior squadra italiana, che può vincere di nuovo lo scudetto.
Le parole di Guardiola prima di Manchester City-Inter: annuncio sorprendente
“L’Inter per me può vincere la Champions League“, ha dichiarato uno dei migliori allenatori della storia senza peli sulla lingua. E ha aggiunto: “Io non mi aspettavo di essere molto più forte di loro come dicevano i media alla vigilia. Partire da sfavoriti era un sogno, in Italia siete maestri in questo. Ho rispetto per loro per ciò che fanno da tanti anni“.
E ha chiosato: “Sarà una gara diversa dalla finale, vediamo se possiamo imporre il nostro gioco e fare una bella gara“. Insomma, un po’ di pretattica Guardiola l’ha fatta e probabilmente è anche un modo per caricare i suoi e non permettergli di abbassare il livello di attenzione.
Una battuta l’ha riservata anche per Lautaro Martinez e la corsa per il Pallone d’Oro: “Forse… Come no? Ma mi auguro lo vinca un giocatore della nostra squadra. Senz’altro può vincere, è un giocatore sensazionale, d’altronde non potrebbe essere capitano dell’Inter e fare quello che fa con l’Argentina. Ma ce ne sono tanti bravi all’Inter“.