Intreccio con Milan e Napoli: lo scambio che ha in mente l’Inter

In vista della prossima stagione, i Campioni d’Italia hanno un piano per strappare il giovane talento alla concorrenza

Il doppio e vincente impegno della nazionale italiana nel Gruppo A della Nations League non ha solamente restituito speranze sulla rinnovata competitività del calcio azzurro a livello di rappresentativa maggiore. Fermo restando che i due successi ottenuti dai ragazzi di Luciano Spalletti sono il frutto di un ritrovato senso del gruppo e di un’armonia collettiva che ben si è esplicitata in campo, alcuni singoli hanno rubato l’occhio.

L'Inter studia lo scambio: intreccio con Milan e Napoli
Il club nerazzurro ha un piano per bruciare la concorrenza (Ansa Foto) – Interlive.it

Lo ha fatto Riccardo Calafiori, quanto meno nell’unico match disputato, quello contro l’undici di Didier Deschamps. Lo ha fatto  Davide Frattesi, a segno addirittura in entrambi gli impegni. E lo ha fatto anche un giovane centrocampista classe 2001 che sembra finalmente essersi consacrato a quei livelli d’eccellenza che parecchi avevano profetizzato per lui da diversi anni.

Titolare inamovibile nel Torino, il nativo di Pontedera ha destato l’interesse di tanti top club italiani ed europei. Lo vogliono in Premier, lo cercano in Liga, e ovviamente lo seguono con interesse anche le società più blasonate del nostro calcio. In prima fila, oltre all’Inter, ecco Milan e Napoli, che da tempo, approfittando degli ottimi rapporti coi granata, stanno sondando il terreno in vista del possibile affondo decisivo.

Forse ancora scottato dall’affare Bremer – nel 2022 l’attuale difensore bianconero sembrava promesso all’Inter, salvo poi trasferirsi alla Continassa – Beppe Marotta è convinto di dover e poter ottenere un canale preferenziale da Vagnati e Cairo. Ottemperando alla politica dei giovani italiani talentuosi, Samuele Ricci sarebbe davvero un colpo da applausi.

Inter, ecco la strategia per strappare Ricci alle big italiane

Sebbene bottega non sempre economica, il Torino ha dimostrato negli anni che a fronte di un’offerta ritenuta congrua, qualsivoglia gioiello granata può esser ceduto. È stato così per il succitato difensore brasiliano ma anche per Alessandro Buongiorno, voluto dal Napoli e acquistato dal club partenopeo. Ecco che allora Marotta, conscio della non impossibilità dell’affare, avrebbe già varato un piano per bruciare sul tempo la folta concorrenza.

Intreccio con Napoli e Milan: l'Inter vara lo scambio che brucia la concorrenza
Samuele Ricci, il suo nome è cerchiato in rosso nell’agenda di Marotta (Ansa Foto) – Interlive.it

Per abbassare il cash chiesto attualmente dal Toro – parliamo di circa 40 milioni come valore di mercato – l’ineffabile dirigente meneghino potrebbe mettere sul piatto i cartellini di Francesco Pio Esposito, attaccante attualmente in prestito allo Spezia, e di Ebenezer Akinsanmiro, il classe 2004 nigeriano che la Samp ha prelevato sempre in prestito ma con diritto di riscatto.

Sul ventenne africano l’Inter può però esercitare il diritto di controriscatto, rendendolo così una succosa pedina di scambio, e con ruolo affine, nella comunque complicata trattativa dell’acquisto di Ricci. Quest’ultimo, titolare di un contratto fino al 2026 con la società piemontese, deve ancora esprimere la sua preferenza: non bisogna dimenticare le ricche lusinghe provenienti dai club di mezza Europa…

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