Le dichiarazioni del tecnico dell’Inter dopo il pareggio in casa del Manchester City nella sfida valevole per la prima giornata di Champions
“Ho fatto i complimenti ai ragazzi”. Così Inzaghi a Prime subito dopo il pareggio in casa del Manchester City nel match valevole per la prima giornata della Champions a girone unico. “Hanno lavorato bene di insieme – ha aggiunto il tecnico dell’Inter – Abbiamo sofferto qualcosa nella ripresa, ma nel soffrire abbiamo avuto occasioni con Darmian e Mkhitaryan dove potevamo essere più bravi”.
L’Inter è mancata nell’ultimo passaggio, se non conclusione: “È successo anche in campionato – ha sottolineato Inzaghi – Negli ultimi trenta metri bisogna avere tecnica, questa è la prima volta che non segniamo e senz’altro sarà un motivo per crescere. Lavoreremo ancora di più sulla rifinitura. Nel primo tempo rimane nell’occhio l’occasione di Taremi, che poteva concludere ma è stato bravo a darla a Carlos Augusto, con queste grandi squadre come City e Real Madrid sembra sempre che puoi fare gol, poi alla fine riescono a sistemare le situazioni”.
L’occasione gigantesca è capitata nella ripresa, sui piedi di Darmian, il quale l’ha sprecata nel peggior modo possibile: “Ha detto che ha sentito Barella chiamargli palla, è stato bravo il loro difensore altrimenti avrebbe calciato in porta senza portiere”. Il Manchester City non restava a secco in casa da due anni e mezzo: “Bene, però mi sarebbe piaciuto vincere perché è dal 2018 che non perdono qui in Champions”, replica e chiude un comunque soddisfatto Inzaghi.