L’Inter affronta il Manchester City nel primo match della nuova Champions League. C’è attesa per le scelte di Inzaghi
Manchester City-Inter è il match clou della prima giornata della nuova Champions League a girone unico. Per i nerazzurri sarà la prima volta in assoluto all’Etihad Stadium, in quello che è il secondo precedente con i campioni d’Inghilterra dopo la finale Champions del 2023.
L’Inter ci arriva dopo il pareggio di Monza, arrivato in rimonta nel finale. Non certo il miglior viatico per affrontare il match odierno e quello di domenica prossima contro un Milan in grande difficoltà. Rispetto all’impegno di domenica scorsa, cambierà e non poco la formazione titolare nerazzurra tra rientri e possibili scelte a sorpresa.
Rientrano dal primo minuto Bastoni, Acerbi, Barella e Calhanoglu. Possibile grande novità in attacco con Lautaro Martinez che potrebbe cominciare dalla panchina con Taremi in coppia con Thuram nella coppia di centravanti. Probabile esordio dal primo minuto di Zielinski dopo lo spezzone di partita (il primo in assoluto in nerazzurro) a Monza.
🚨#Mariani arbitro di #InterMilan🏟️
⚫️🔵Bilancio dei nerazzurri: 8 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte
🔴⚫️Bilancio dei rossoneri: 12 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte#Derby pic.twitter.com/xs34NlO7ze— Interlive (@interliveit) September 18, 2024
Inter, Adani sulle scelte di Inzaghi
Benché non decisiva, considerate le altre 7 partite da disputare nel girone, ci si aspetta una reazione dall’Inter all’Etihad dopo il mezzo passo falso di domenica scorsa. Senza alcuni titolari e con un Lautaro Martinez ancora a secco di gol, i nerazzurri non sono riusciti a imporre il proprio gioco come in altri match, permettendo al Monza di restare in partita e colpire nell’unica grande occasione da gol creata.
Un particolare quest’ultimo sul quale si è soffermato anche Daniele Adani. L’ex nerazzurro, alla Domenica Sportiva, ha ribadito come, per ampiezza della rosa, l’Inter non possa permettersi risultati come quello dell’U-Power Stadium.
“Se l’Inter deve competere in Champions League – commenta l’opinionista – non possono pensare che non può cambiare tre giocatori e disputare una partita così sottotono a livello di volumi di gioco e rendimento.” Adani ha citato il caso di Frattesi, calciatore spesso tirato in ballo quando si parla di turnover nelle scelte di Inzaghi: “Frattesi ha giocato solo sei partite da titolare l’anno scorso in Serie A. Deve farne almeno 16 e permettere all’Inter di ottenere di più anche in Champions perché ai nerazzurri bisogna chiedere di andare avanti anche lì.”
Frattesi che con il City comincerà nuovamente dalla panchina come, presumibilmente, anche Lautaro. Entrambi potrebbero rivelarsi fondamentali a partita in corso e lo saranno anche – con il capitano di nuovo titolare – domenica prossima in un Derby che il Milan giocherà con tutta la pressione possibile addosso.