Non certo l’avvicinamento ideale per il Milan al Derby di andata con l’Inter di domenica prossima. Spunta un rifiuto di Ibrahimovic
Un avvicinamento al primo Derby della stagione diametralmente opposto quello che stanno vivendo Inter e Milan. I nerazzurri, forti già di sei vittorie consecutive nella stracittadina, arrivano alla sfida di domenica prossima in grande fiducia dopo l’1-1 con il City in Champions e vogliosi di rifarsi dopo il pari di Monza.
La settimana del Milan, invece, è stata all’insegna della tensione. Il ko con il Liverpool ha spezzato via le illusioni del 4-0 rifilato al Venezia. Al cospetto dei Reds, la squadra è sembrata nuovamente involuta, incapace di creare azione pericolose e sfilacciata nei reparti. A preoccupare è anche la poca convinzione dei calciatori rossoneri, specie di quelli (Hernandez e Leao) che dovrebbero trascinare la squadra nei momenti di difficoltà.
Inevitabilmente, in una situazione del genere, Paulo Fonseca è già a rischio. Nonostante le dichiarazioni di circostanza, l’impressione è che la fiducia nell’allenatore sia già esaurita. Il Derby potrebbe essere la sua ultima spiaggia con la dirigenza pronta a provvedimenti drastici specie in caso di nuova sconfitta e una prestazione ben al di sotto delle aspettative.
Il rifiuto di Ibrahimovic, ecco cosa emerso prima del Derby
I nomi dei possibili sostituti di Fonseca si sono moltiplicati nelle ultime 48 ore. All’indomani del ko con il Liverpool, si è scritto di un contatto diretto tra lo stesso Ibrahimovic ed Edin Terzic, ex allenatore del Borussia Dortmund, finalista della scorsa edizione di Champions League.
Maurizio Sarri è un altro profilo gradito alla dirigenza rossonera. Già vicino in due occasioni alla panchina rossonera, per l’ex Lazio potrebbe essere stavolta la volta buona. Lui stesso, in una recente intervista alla Gazzetta dello Sport, si è detto già pronto il ritorno in panchina. Quella del Milan potrebbe convincerlo anche a prendere una nuova squadra anche a stagione in corso.
Nelle ultime ore, è spuntata anche la candidatura di Igor Tudor, altro tecnico che ha il gradimento di Ibrahimovic a differenza di Massimiliano Allegri. A quanto pare, infatti, il dirigente rossonero si opporrebbe a un possibile ritorno in rossonero dell’ex allenatore della Juventus per presunti dissidi (mai ricomposti) avuti con lui nel biennio (2010-12) in cui i due hanno condiviso l’esperienza dal Milan, vincendo uno Scudetto.
Un rifiuto netto quello di Ibrahimovic che, da domenica prossima, potrebbe essere chiamato a una scelta davvero importante. Tutto dipende dall’Inter che, dopo la vittoria dello Scudetto della seconda stella nel Derby, può infliggere un altro colpo ferale a un Milan in grande difficoltà.