A margine della sfida di Champions contro i Campioni d’Italia, il pluridecorato tecnico catalano ha fatto un’ammissione importante
La gara dell’Etihad Stadium, quella che ha visto contrapposti il Manchester City di Pep Guardiola e l’Inter di Simone Inzaghi, è stata la dimostrazione lampante di come anche uno 0-0 possa risultare gradevole non solo al pubblico, ma agli stessi allenatori che hanno diretto le rispettive squadre.
Entrambi molto soddisfatti a fine gara, lo spagnolo e il piacentino si sono prodotti in reciproci complimenti sul valore dell’avversario: un qualcosa che è andato molto oltre le frasi di circostanza, considerando che per primo Guardiola aveva candidamente dichiarato, prima della sfida, che l’Inter avesse tutte le carte in regola per vincere la Champions.
“Sono iper contento dei miei ragazzi, abbiamo fatto una prestazione incredibile. Non è facile affrontare l’Inter, hanno una fase difensiva eccezionale, e grande qualità nelle ripartenze. Abbiamo creato qualche occasione da gol soprattutto nel secondo tempo, ma non potevamo pretendere di avere 20 palle-gol contro una formazione fortissima come la loro”, ha dichiarato Pep ai microfoni di Prime subito dopo il match.
Gli ha fatto in qualche modo eco Inzaghi che, al netto di qualche rammarico per un paio di situazioni offensive che avrebbero dovuto essere sfruttate meglio, ha sottolineato la forza e la qualità dei Citizens, già etichetatti come la miglior squadra d’Europa nella conferenza stampa della vigilia.
Approfittando di un rumor circolato negli ultimi giorni, ci si è chiesto come sarebbe vedere Guardiola su una panchina italiana. Magari proprio all’Inter, visto che l’indiscrezione su un possibile approdo del catalano in Italia era collegata proprio con l’eventuale arrivo a Milano nel 2010, subito dopo il Triplete targato José Mourinho.
Guardiola in Serie A, risposta shock del tecnico catalano
Intervenuto ai microfoni della BBC dopo la sfida pareggiata contro l’Inter in casa, l’ex metronomo del Barcellona di Johan Cruijff ha parlato anche dell’eventualità di allenare un giorno in Italia, dove tra l’altro ha giocato da calciatore.
“Se sono stato vicino all’Inter dopo il Triplete nel 2010? No. Allenare in Italia un giorno? Amo l’Italia, ma mi piace davvero stare qui in Inghilterra. Adoro il calcio inglese, è fantastico. Mi piace molto. Ti lasciano fare il tuo lavoro come non succede da nessun’altra parte. Questo è un grande club. Mi sento davvero bene qui. Sono contento di essere qui“, ha concluso Guardiola mettendo una pietra forse definitiva sulla speranza di vederlo seduto su una prestigiosa panchina di Serie A a breve termine.