In vista del prossimo mercato estivo, il club nerazzurro è pronto a fare un tentativo per il campione: super colpo all’orizzonte
Come lui nessuno mai. E dire che l’incredibile traguardo raggiunto nel dicembre del 2023 avrebbe potuto essere conquistato molto prima se non ci fosse stato quel trasferimento da 120 milioni di euro che lo ha di colpo fatto passare da idolo incontrastato dei tifosi a ‘traditore’. Mercenario. ‘Pesetero’, come dicono dalle parti di Madrid con riferimento all’ormai vecchia moneta nazionale.
È stato bravo, anzi bravissimo, Antoine Griezmann, a riconquistarsi la fiducia del suo popolo. Grazie al suo genio, alla sua professionalità, alla sua abnegazione, ‘Le Petit Diable’ si è fatto perdonare a suon di assist, gol e giocate mirabili.
A proposito di segnature, meno di un anno fa il francese ha superato una leggenda dell’Atletico Madrid come Luis Aragones quanto a numero di gol fatti con la maglia dei Colchoneros: erano 173, oggi sono già 184, con l’ultima perla realizzata di destro, il piede meno educato, nella gara d’esordio della nuova Champions 2024/25.
Tornato ad essere amato dal sempre caldo pubblico del ‘Metropolitano’, l’ex Real Sociedad sta vivendo una sorta di seconda giovinezza. Colonna della nazionale francese – con la quale vanta un invidiabile bottino fatto di 137 presenze e 44 gol – il 33enne dispensa calcio e perle d’alta classe ad ogni match disputato. Inevitabilmente, ecco riaprirsi le porte del mercato per un calciatore che, appena tre anni fa, non voleva quasi nessuno.
Marotta, pazza idea Griezmann? Le ultime
A marzo del prossimo anno l’attaccante transalpino spegnerà 34 candeline: davvero tante per un calciatore che è sulla cresta dell’onda da almeno 10 anni, quando passò dalla Real Sociedad all’Atletico Madrid per circa 30 milioni di euro. Dopo aver indossato la prestigiosa maglia del Barcellona nel corso di due stagioni abbastanza contraddittorie, il francese è tornato a casa, riconquistandosi lo status perduto con un attaccamento alla causa davvero encomiabile.
Griezmann è legato all’Atletico da un contratto in scadenza a giugno del 2026. Difficile che la dirigenza, nonostante le incredibili prestazioni del calciatore, possa proporre un rinnovo di contratto. Ecco che allora Marotta e l’Inter potrebbero togliersi uno sfizio non fine a se stesso: il giocatore sembra perfetto per le esigenze nerazzurre, nonostante un’età che mal si sposa con le dichiarate intenzioni della nuova proprietà.
Proprio qui risiede l’ostacolo forse più duro da superare: convincere Oaktree a fare un investimento su un calciatore di fatto a fine carriera, ma ancora capace di fare la differenza adattandosi con grande intelligenza a tutte le situazioni tattiche affrontate.