Presenti in più di settantacinque mila sugli spalti di San Siro per assistere al derby fra Inter e Milan, è stato registrato un nuovo record assoluto d’incassi per il campionato di Serie A
Quanto visto sul terreno di gioco di San Siro è stato ancora una volta magico e per certi versi inatteso. Perché ciò che regala un derby come quello della Madonnina fra Inter e Milan non lo si riceve ovunque. E infatti, come da pronostici, la sfida fra le due eterne rivali meneghine ha lanciato moltissimi spunti di riflessione.
Da un lato i nerazzurri, favoriti alla vigilia dopo l’ottima performance avvenuta all’Etihad Stadium contro il Manchester City in Champions League; dall’altro i rossoneri sommersi da un polverone di critiche e malcontenti per i recenti risultati deludenti. Le due posizioni nell’arco dei novanta minuti di gioco si sono spesso invertite e scambiate senza mai lasciare intendere quale formazione potesse avere il sopravvento sull’altra, finché gli uomini di Paulo Fonseca hanno salvato il proprio tecnico con un gol allo scadere che ha posto definitivamente il sigillo su tre punti preziosissimi nel cammino in Serie A. Rovinati i piani iniziali dell’Inter che dunque si troverà ad inseguire, Simone Inzaghi dovrà altresì lavorare sodo per far recuperare ai suoi la migliore condizione atletica al pari di quella mentale.
Inter sconfitto dal Milan nel derby, ma è record assoluto d’incassi in Serie A
Al di là delle analisi tecniche e delle motivazioni che hanno spinto l’Inter a perdere terreno sulla primatista in classifica, un altro dato ha confermato nuovamente l’importanza di una partita simile per tutti i tifosi appassionati di questo sport.
Il club nerazzurro ha infatti annunciato il numero di presenze ufficiali registrate a San Siro per l’occasione del derby fra Inter e Milan, pari a 75.366 unità. Un numero impressionante che sigla dopo appena cinque giornate dall’avvio dei giochi di campionato un record economico. Al botteghino sono stati incassati 7.626.430 euro, mai così tanti nella storia del campionato di Serie A.