Importante retroscena quello emerso nelle scorse sull’Inter. Marotta e Ausilio hanno provato il colpaccio in estate
E’ stata una sessione di mercato quella estiva che l’Inter ha gestito in maniera oculata con l’arrivo di rinforzi funzionali ad aumentare la competitività dell’organico a disposizione di Inzaghi. A questo si è aggiunta la permanenza dei top player attualmente in rosa, circostanza quest’ultima che non sempre si è verificata dopo una stagione vincente.
Un mercato che ha vissuto due fasi a causa del cambio di proprietà. Nella prima, l’Inter ha bloccato Zielinski e Taremi, bruciando la concorrenza piuttosto folta su due parametri zeri di un simile livello. Nella seconda, coincisa con l’avvento di OakTree, la dirigenza è intervenuta con gli acquisti di Josep Martinez e Tomas Palacios, quest’ultimo arrivato in nerazzurro per sostituire Buchanan.
L’acquisto di Palacios potrebbe aver rappresentato l’inizio di un nuovo corso sul mercato per l’Inter. Per rinforzare la difesa, la dirigenza nerazzurra avrebbe puntato su uno dei due svincolati Ricardo Rodriguez o Mario Hermoso e, invece, è arrivato un nuovo diktat dalla proprietà americana che punterà a investire prevalentemente su calciatori giovani e da valorizzare.
Inter, il retroscena di mercato: il dirigente ha svelato tutto
Una strategia che sarà seguita anche nelle prossime sessioni di mercato dove l’Inter potrebbe intervenire per rinforzare la difesa. Con Acerbi e De Vrij in scadenza non è affatto da escludere un investimento nel reparto arretrato. Circolano già i nomi dei possibili obiettivi dell’Inter. Tra questi c’è Jaka Bijol, il difensore centrale dell’Udinese.
Un calciatore che l’Inter ha sondato già la scorsa estate. La conferma è arrivata da una fonte autorevole ovvero Gianluca Nani, direttore tecnico dell’Udinese, intervenuto su TvPlay in una delle dirette quotidiane trasmesse su Twitch.
Nani ha confermato che l’Inter si è interessata al giocatore. “Ausilio e Marotta su Bijol ? Non c’è stato nessun disturbo. Ci sono anche trattative che non vanno a buon fine. Bijol è un calciatore forte, l’ha fatto vedere all’Europeo e richiama l’attenzione di club anche all’estero.” Lo stesso dirigente ha ribadito che non ci sono propositi di cessione su Bijol e che il giocatore è “super focalizzato nel progetto.”
Se nella sessione di Gennaio, lo sloveno è dunque destinato a rimanere in Friuli, la situazione può cambiare in estate, quando l’Inter e altre pretendenti (c’è anche la Fiorentina sul giocatore) potrebbero di nuovo bussare alla porta dell’Udinese per richiederlo. La valutazione iniziale è di almeno 25 milioni, cifra che potrebbe salire se Bijol dovesse confermare ulteriormente quanto di buono fatto vedere finora.