Inter in stato d’allerta: 50 milioni, rischia di saltare tutto

L’Inter potrebbe perdere 50 milioni: la situazione, all’indomani dell’approvazione del progetto di bilancio per l’anno fiscale 2023/2024

Il 25 settembre, il Consiglio di Amministrazione dell’Inter ha approvato il nuovo bilancio dichiarando un fatturato (stabile) di 473 milioni, con un aumento dei ricavi totali pari a 48 milioni. Fra le buone notizie c’è la riduzione delle perdite fino a un meno 36 milioni. Il calo per l’Inter è di circa 50 milioni rispetto al 2022/23, stagione che era stata chiusa a quota -85.

Sia Marotta che Giuntoli possono perdere 50 milioni
Marotta e Giuntoli (Ansa) – interlive.it

Inoltre Oaktree, in qualità di nuovo azionista di maggioranza ha ripatrimonializzato il club con 47 milioni immettendo nuovi fondi pari a 44 milioni e convertendo l’ultima quota di finanziamento soci per 3 milioni circa. Tutto positivo, dunque? Non proprio. Le cattive notizie arrivano da una delle competizioni da cui il club si aspettava di poter ricavare un bel premio economico.

Si tratta del Mondiale per Club del 2025. L’evento sembra a oggi ancora a rischio a causa della mancanza di accordi per i diritti televisivi. Nonostante i negoziati iniziali con Apple, che erano apparsi più che promettenti, l’accordo è saltato. Il torneo è dunque senza una copertura televisiva o streaming, il che si traduce in mancanza di fondi per poter assicurare il suo svolgimento.

All’Inter sono molto preoccupati. E lo stesso vale per Juventus (l’altra società italiana che dovrebbe partecipare al Mondiale) e per tutti gli altri club internazionali che si sono qualificati. Ma la situazione è ancora più delicata per le due squadre, le quali senza chiarezza e garanzie economiche potrebbero anche decidere di abbandonare il torneo.

L’Inter aveva già preventivato di poter guadagnare dalla partecipazione al Mondiale per Club un “gettone” di partecipazione garantito pari a 50 milioni di dollari. Ma senza l’assegnazione dei diritti televisivi, quei fondi sono oggi a rischio.

Mondiale a rischio: l’Inter potrebbe perdere 50 milioni

Secondo la stampa internazionale, il Mondiale per Club un progetto costruito male e ancora completamente opaco. Oltre alla mancanza di offerte per i diritti tv, non si sa ancora nulla delle sedi coinvolte. C’è davvero il rischio che salti tutto? Gianni Infantino non sembra in grado di offrire risposte concrete. Ma il tempo scorre, e a dicembre dovrebbe esserci già il sorteggio.

Infantino non ha offerte per il Mondiale per Club
Gianni Infantino, presidente della FIFA (Ansa) – interlive.it

La FIFA è al lavoro (anche con i sauditi) per risolvere la delicata questione dei diritti televisivi del Mondiale per Club 2025. Dopo l’inaspettato fallimento dell’accordo con Apple, partiranno nuovi negoziati con altre piattaforme di streaming e reti televisive. Si tratta di assicurare la copertura del torneo, ma le previsioni già parlano di cifre al ribasso.

La FIFA dovrà anche rispondere alle preoccupazioni economiche dei club (come l’Inter) che eviterebbero di partecipare al format in assenza di un premio considerevole. Allo stato attuale è tutto ancora incerto. E non ci sono garanzia sul fatto che il grande torneo possa davvero svolgersi senza intoppi. Nessuno può per esempio escludere che vengano apportate in extremis modifiche al format.

La risposta di nerazzurri e bianconeri

Sembra che agli sponsor e alle televisioni interessi poco o nulla del nuovo Mondiale per Club. Questo perché da parte dei tifosi non sembra mai essersi levato un sincero entusiasmo nei confronti della manifestazione pensata e organizzata dalla FIFA. A pagarne le spese potrebbero essere soprattutto i due club italiani ammessi al primo Mondiale. L’Inter, per esempio, aveva già celebrato come un grande successo la qualificazione al torneo proprio in base agli introiti assicurati dalla FIFA: si diceva che sarebbero potuti arrivare dai 50 ai 100 milioni

50 milioni a rischio per Marotta
Beppe Marotta (Ansa) – interlive.it

Quei soldi avrebbero fatto assai comodo al bilancio. E lo stesso vale per la Juve, che a differenza del club nerazzurro, sembra aver già investito tramite Giuntoli parte di quei soldi sul mercato, quasi come se fossero già entrati. Pare che, alla FIFA, finanziare il torneo dovrebbe costare come minimo 2 miliardi di euro. Ma al momento non ci sono risorse utili. Infantino aveva promesso circa 800 i milioni di premi ai club partecipanti. E alcuni di questi hanno commesso l’errore di investire già parte degli incassi promessi. L’Inter, per fortuna, non è inciampata in un simile errore.

Qualcuno sostiene che l’Inter stia faticando in questo avvio di stagione perché Inzaghi ha calibrato la preparazione atletica per poter arrivare in forze al Mondiale per Club. Se fosse vero, questo sarebbe per il club nerazzurro un altro brutto guaio.

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