Possibile addio all’Inter a fine stagione. Il nuovo corso nerazzurro potrebbe favorire una decisione che ora sembra davvero inevitabile
Reazione dove esserci e reazione c’è stata. L’Inter ha dimenticato la delusione del Derby, imponendosi a Udine. Un 2-3 che, seppur con qualche sbavatura in difesa, ha consentito ai nerazzurri di superare, in classifica, sia i friulani che il Torino, sconfitto dalla Lazio in casa.
Torino che sarà il prossimo avversario dell’Inter in Serie A nell’ultimo match prima della pausa per le Nazionali, previsto sabato prossimo a San Siro, quattro giorni dopo l’altra sfida casalinga che attende l’Inter la prossima settimana, quella contro la Stella Rossa nella seconda giornata del girone di Champions League.
Vedremo se, per le prossime due, Inzaghi ricorrerà a un turnover più massiccio rispetto alle scelte iniziali di Udine. Oltre all’inevitabile sostituzione di Barella con Frattesi, l’unico avvicendamento rispetto ai titolari è stato quello tra Pavard e Bisseck in difesa. Nel finale c’è stato spazio anche per De Vrij, alla seconda presenza stagionale dopo quella, da titolare, nell’1-1 di Monza dello scorso 15 settembre.
Inter, rinnovo in bilico: possibile addio a fine stagione
De Vrij, il cui futuro all’Inter è quantomai in bilico. Quello in corso potrebbe essere l’ultimo anno di contratto del difensore olandese che, nel 2023, ha avuto un rinnovo biennale. Il nuovo corso che OakTree è intenzionata a attuare per il futuro dell’Inter è quello di puntare su un ringiovanimento dell’organico, puntando su investimenti su calciatori giovani e di prospettiva.
Per questo motivo, con il contratto in scadenza e 33 anni, pensare a una nuova conferma di De Vrij, al momento, sembra davvero difficile. L’olandese, peraltro, condivide la stessa situazione contrattuale con Francesco Acerbi che di anni ne ha 37 ma percepisce un ingaggio minore rispetto al collega di reparto. Inoltre, lo stesso Acerbi è nettamente avanti nelle scelte di Inzaghi che lo considera un titolare fin dal suo arrivo in nerazzurro.
Anche le decisioni dell’allenatore, per il quale ormai De Vrij è una seconda scelta, potrebbero influire sul mancato rinnovo dell’olandese, il quale, dal canto suo può ambire a un’altra esperienza da protagonista a fine carriera. La sua partenza potrebbe essere colmata con un nuovo investimento nel reparto arretrato. In cima alla lista della dirigenza nerazzurra c’è Jaka Bijol, il difensore sloveno dell’Udinese già cercato l’estate scorsa, sul quale c’è anche la Fiorentina.
L’Udinese lo valuta almeno 25 milioni, prezzo che l’Inter potrebbe abbassare con l’inserimento di possibili contropartite gradite ai bianconeri. Al momento, ovviamente, siamo nell’ambito delle ipotesi. La certezza, ribadita anche dal d.s. friulano Gianluca Nani, è che Bijol non si muoverà nella sessione di mercato del prossimo gennaio, l’ultima utile per l’Inter per ricavare un indennizzo dalla possibile cessione di De Vrij.