L’avvocato rivela un dettaglio decisivo: “La verità sulla telefonata Inzaghi-Ferdico”

L’avvocato ha parlato in diretta della questione relativa la vicenda ultras e la chiamata tra Inzaghi e Ferdico: cosa rischiano il club e l’allenatore 

Nella giornata di domani, l’Inter tornerà in campo contro il Torino per cercare di tenere il passo delle prime in classifica e di dare seguito alla prova positiva contro lo Stella Rossa in Champions League, in cui la vittoria è arrivata senza troppe difficoltà. Sullo sfondo, però, resta il blitz che ha portato a 18 misure cautelari nei confronti degli ultras e soprattutto le conseguenze di un’inchiesta che è diventato ben presto un terremoto per tutto il calcio italiano.

Chiarezza sulla posizione di Inzaghi nell'inchiesta ultras
Inzaghi ha avuto rapporti con gli ultras, ma non è a rischio (LaPresse) – interlive.it

Sui social non si parla d’altro, nonostante nessuno dei diretti interessati dai colloqui sia stato convocato per essere sentito, citando un po’ di esempi dal passato, pretendendo la mano pesante della giustizia e pronosticando ulteriori sviluppi. Nel frattempo, Inter e Milan sono state già in Procura e anche la Commissione Parlamentare Antimafia ha acquisito gli atti dell’inchiesta.

L’avvocato Capello fa il punto sulla posizione dell’Inter e Inzaghi

L’avvocato sportivo Pierfilippo Capello ha parlato ai microfoni di ‘TvPlay’, facendo il punto della situazione sui rischi che corre l’Inter in questo particolare frangente, una situazione che accomuna anche il Milan: “Non prevedo cose enormi se non eventuali multe economiche. Da un punto di vista penale il discorso è diverso: occorre capire se c’è stato qualcuno che ha commesso qualcosa che non doveva fare. Dobbiamo ricordarci che in tutte le società c’è un soggetto che ha il compito di interfacciarsi con i tifosi, poi se lo fa con i gruppi organizzati o meno e in che modalità è un altro discorso”, ha dichiarato senza mezzi termini.

La verità sulla telefonata tra Inzaghi e Ferdico
L’avvocato ha spiegato in diretta la posizione di Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

E poi si è soffermato anche sulla chiamata tra l’allenatore dell’Inter e Ferdico per i biglietti della finale di Champions League: “La telefonata a Inzaghi, a cinque ore dalla finale, parte con il mister che dice all’ultrà ‘mi risulta che non cantate’. Contestualizzando in questo senso, un allenatore prova a risolvere la questione per aiutare la squadra. Non lo vedo un particolare rilevante“. Ma su un’eventuale penalizzazione a carico di Inter e Milan, non si sente sicuro di dare nulla per escluso: “Dipende”, ha risposto.

Intanto, i rossoneri hanno a che fare anche con un altro caso, quello tra Alvaro Morata e il sindaco di Corbetta, che ha parlato della vicenda ai microfoni di ‘Calciomercato.it’. L’ennesimo polverone mediatico che le big meneghine, in questo momento, devono fronteggiare.

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