Ausilio pazzo di lui: colpo da 50 milioni con la cessione di Thuram

Ausilio è stato uno dei primi a interessarsi al profilo oggi seguito da molte big: per prenderlo bisogna spendere almeno 50 milioni

Dopo la tripletta in Champions League, quei pochi che non si erano ancora accorti del suo talento hanno dovuto fargli posto nella ristretta lista dei veri talenti sorti in Europa nell’ultimo triennio. L’Inter ci provò concretamente nel 2022, quando il ragazzo giocava nel Salisburgo. Ausilio lo inseguì a lungo e fece capire di essere pronto a investire anche una trentina di milioni.

Ausilio pronto all'affare da
Piero Ausilio (LaPresse) – interlive.it

Con lui si mossero anche le dirigenze del Real e del Barcellona. Ma, a fine stagione, dopo aver segnato 19 reti in campionato con la maglia dell’RB Salisburgo, l’agente del giovanissimo attaccante che il suo assistito preferiva confrontarsi con la Bundesliga.

Voleva tornare nel suo Paese di origine, e infatti passò infatti al Dortmund. Cresciuto nei settori giovanili di diverse squadre bavaresi, tra cui il Bayern Monaco (squadra della sua città natale), il classe 2002 Karim-Alyssa Adeyemi fu acquistato appena sedicenne dal Salisburgo. Nella prima stagione in Austria collezionò 10 presenze e segnò un goal. Passò poi in prestito al Liefering, in seconda serie nazionale, e nel 2020 tornò all’RB.

Adeyemi, il sogno di Ausilio, costa 50 milioni: un colpo possibile per l’Inter?

La stagione seguente cominciò a fare sul serio, soprattutto in Champions, dove mise a segno 4 goal, tutti belli. In quei mesi Piero Ausilio si attivò per portarlo all’Inter. La richiesta del Salisburgo era di 30 milioni. A spuntarla, già a maggio, fu il Borussia Dortmund.

Ausilio torna su Adeyemi?
Adeyemi (Ansa) – interlive.it

Già l’anno scorso, il ragazzo è tornato a far parlare di sé con un bellissimo goal, di nuovo in Champions. A febbraio, contro il Chelsea, il ragazzo mise a segno la rete decisiva della vittoria contro i Blues nell’andata degli ottavi di finale con una travolgente cavalcata solitaria di più di 50 metri. Quest’estate era stato corteggiato anche da Giuntoli, ma il Borussia aveva sparato alto: voleva almeno 50 milioni per cedere la sua giovane stella.

Il primo ottobre 2024, il ragazzo ha realizzato la sua prima tripletta in Champions League nella vittoria per 7-1 contro il Celtic. E, inevitabilmente, tutti coloro che avevano seguito Adeyemi hanno cominciato a parlare di rimpianto. Dalla Juve all’Inter, appunto. Dicevamo che il Dortmund lo valutava sui 50 milioni quest’estate, e il prezzo rischia di salire ulteriormente se la sua stagione sarà importante. L’Inter potrebbe pensare di prenderlo solo dopo una grande cessione in attacco. Ma avrebbe senso rinunciare a Marcus Thuram per prendere il ventiduenne tedesco?

Le doti migliori di Adeyemi

Karim è un attaccante versatile, proprio come Thuram: può fare la prima punta, l’esterno o il trequartista. Atleticamente si è sempre rivelato un giocatore sopra la media: molto veloce e forte. Anche tecnicamente è assai dotato. La sua caratteristica migliore è il piede sinistro: sa segnare da tutte le posizioni, di potenza, di fino, di istinto… E, ultimamente, si sta scoprendo anche un goleador.

50 milioni per Adeyemi
Adeyemi (Ansa) – interlive.it

Nella prima stagione in Germania ha segnato 6 goal in campionato e due in Champions. L’anno dopo, cioè nella scorsa stagione, in Bundesliga ha fatto leggermente peggio: in tutto ha segnato 3 reti. In Champions, invece, si è confermato con 2 marcature. Quest’anno è già a quota 3 goal in campionato e 3 goal in Champions.

Rispetto a Thuram potrebbe dare maggiore pericolosità nell’uno contro uno offensivo. Ma potrebbe anche rivelarsi un giocatore meno affidabile e costante. Il pupillo tedesco di Ausilio è il tipico calciatore irregolare, capace di incredibili fiammate e di lunghi momenti di pausa o distrazione. In passato a causa della sua condotta indisciplina fu mandato via dal Bayern… Ma era un ragazzino e oggi dovrebbe essere maturato. Ausilio, per uno così, spenderebbe anche 50 milioni. Ma probabilmente Oaktree non sarà d’accordo.

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